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Lunedì, 29 Aprile 2024
Salute

Giornata mondiale sull'obesità, malattia in aumento tra adulti e bambini

L'obesità è la quinta causa di morte essendo associata a numerose patologie come diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e alcune forme di cancro

Oggi, 4 marzo, si celebra la Giornata mondiale sull’obesità, malattia cronica progressiva e recidivante che nel mondo coinvolge circa un miliardo di persone. Un problema che, secondo le stime del World Obesity, entro il 2035 interesserà 1,9 miliardi di persone. Una vera emergenza per la salute globale: è la quinta causa di morte essendo associata a numerose patologie come diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e alcune forme di cancro. Una situazione allarmante che riguarda anche l'Italia nonostante i numeri siano meno preoccupanti rispetto al resto dei paesi europei. I dati riferiti dagli intervistati PASSI nel biennio 2021-2022 sugli stili di vita e sui fattori di rischio comportamentali della popolazione italiana adulta (18-69 anni) riportano che 4 adulti su 10 sono in eccesso ponderale3 in sovrappeso (con un indice di massa corporea - IMC - compreso fra 25 e 29,9) e 1 obeso (IMC ≥30). L’ eccesso ponderale è più frequente all'aumentare dell’età, fra gli uomini rispetto alle donne, fra le persone con difficoltà economiche e fra le persone con un basso livello di istruzione. 

Obesità in aumento, Ministero della Salute: "Una vera emergenza per la sanità pubblica"

La Giornata mondiale dell'obesità, nota anche con il nome di World Obesity Day, è stata istituita nel 2015 dalla World Obesity Federation con l’obiettivo di aumentare la conoscenza della patologia e delle sue cause e di affrontare lo stigma relativo al peso.Il tema della giornata di quest'anno è Parliamo di obesità &… e vuole essere un’occasione per confrontarsi su strategie e interventi per la prevenzione e il controllo di una malattia che rappresenta una vera emergenza per la salute e la sanità pubblica in quanto riguarda qualsiasi fascia d'età, anche i bambini più piccoli. Dietro all’obesità ci sono molte cause essendo una malattia multifattoriale. Il primo aspetto è la predisposizione genetica, poi c'è da considerare il personale stile di vita. Su quest’ultimo fattore si può intervenire attraverso l’educazione all’attività fisica e soprattutto mediante l’educazione alimentare. "L’impatto dell’obesità e delle sue conseguenze necessita di un approccio intersettoriale e multidisciplinare, con interventi coordinati a differenti livelli, per prevenirne l’insorgenza, assicurare la precoce presa in carico dei soggetti a rischio o ancora allo stadio iniziale e per rallentarne la progressione al fine di evitare o ritardare quanto più possibile il ricorso a terapie farmacologiche o chirurgiche", scrive il Ministero della Salute.

Obesità infantile, 37 milioni di bambini sotto i 5 anni colpiti da sovrappeso

In occasione della Giornata mondiale dell'Obesità, l'UNICEF ricorda che globalmente 37 milioni di bambini sotto i 5 anni, nel 2022, erano in condizione di sovrappeso: vale a dire il 5,6% del totale. Milioni di bambini mangiano troppo e male. Questo sta contribuendo a un rapido aumento di casi di sovrappeso e obesità infantile che portano a condizioni di salute critiche a lungo termine.

Nei paesi a reddito alto e medio-alto, dove vive il 31% di tutti i bambini del mondo sotto i 5 anni, è concentrato il 48% di tutti i bambini colpiti da sovrappeso. In Europa meridionale nel 2022 erano 500.000 i bambini in sovrappeso, pari all'8,3% dei bambini sotto i 5 anni. Secondo il recente rapporto La condizione dei bambini nell'Unione Europea, l'incidenza dell'obesità e del sovrappeso è diventata una delle principali preoccupazioni all'interno dell'UE e a livello globale. I tassi stimati di bambini e giovani fino a 19 anni in sovrappeso/obesi nel 2019 variano dal 20-25% in Estonia, Lettonia e Lituania al 40% circa a Cipro e in Grecia. L'Italia è al 4° posto nell'Unione Europea tra i più colpiti, con una percentuale intorno al 36% per le ragazze e al 43% per i ragazzi.

Come mantenere sotto controllo il peso

Le azioni principali per prevenire il sovrappeso e l'obesità sono due: l'adozione di un'alimentazione equilibrata e lo svolgimento regolare di attività fisica. Per evitare l'accumulo di grasso e mantenere la forma fisica è necessario alimentarsi bene evitando il consumo eccessivo di zuccheri e grassi saturi e abolendo l'alcol dalla propria dieta. Utile è seguire i principi della dieta mediterranea che promuove il consumo di verdure, frutta, cereali integrali, proteine magre e legumi, l'assunzione di almeno 2 litri di acqua al giorno. Una giusta alimentazione è determinante per rimanere in salute a tutte le età. All'alimentazione corretta va aggiunto il movimento perchè fare sport, ginnastica, ma anche solamente svolgere attività quotidiane come camminare o andare in bicicletta aiuta a mantenersi in salute riducendo il rischio di malattie.

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