Bonifica ex aree prefabbricati a Montella, l’ASA: “Dubbi sulla completezza dell’intervento”
“Le coperture di alcuni prefabbricati risultano ancora ingombre da una considerevole quantità di lana di roccia”
“Le coperture di alcuni prefabbricati risultano ancora ingombre da una considerevole quantità di lana di roccia”
Tutte le associazioni attive sul territorio devono agire come una rete
Le parole dell'associazione in merito all'evento della Fai-Cisl che si terrà venerdì 3 giugno nell'area circostante "Il Ponte della Lavandaia e Vecchio Mulino"
L'associazione ha inviato un dossier al Ministero dell'Ambiente (MiTE), alla Regione Campania, al Comando Forestale Regione Campania, all'ASL di Avellino e all'ARPAC Direzione Generale e di Avellino
"La tanto sbandierata sinergia tra cittadini/associazioni ed ente locale non trova alcun riscontro nella realtà dei fatti, per cui è lecito domandarsi se ciò costituisca davvero un punto chiave dell’attività dell’amministrazione comunale"
"In questo drammatico scenario, desta sempre più scalpore l’ostinata volontà di realizzare impianti di rifiuti in siti ad alto valore paesaggistico-naturalistico (vedi Montella e Chianche) che comprometterebbero definitivamente la possibilità di promuovere un turismo sostenibile di tali aree"
Al centro del dialogo, neanche a dirlo, la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e del territorio, nonché della conservazione e del miglioramento della natura in ogni sua forma
"Di recente, l’Associazione ha portato all’attenzione dell’amministrazione comunale di Montella e dell’ASL di Avellino la condizione di gravissimo degrado ambientale delle ex aree prefabbricati alla località Schito e Campo dei Preti"
La denuncia dell'ASA: "L'amministrazione comunale non ha accusato soltanto noi di diffondere notizie false e diffamatorie, ma soprattutto i cittadini, definiti incivili perché colpevoli di abbandonare spazzatura nelle ex aree dei prefabbricati"
La nota dell'associazione: "ASA auspica non solo che l’intervento venga eseguito nel rispetto della normativa sulla sicurezza, ma prosegua rapidamente"
Riceviamo e pubblichiamo la nota di ASA, che replica alle accuse dell’amministrazione sulla vicenda prefabbricati
La missiva dell'Associazione Salvaguardia Ambiente
"Occorre eseguire ogni opportuno e doveroso accertamento sui luoghi, adottando i provvedimenti consequenziali"