Le qualità del Tartufo Nero di Bagnoli alla Borsa Mediterranea del Turismo
Il comune di Bagnoli Irpino, ospite della “Città del tartufo”, assieme all'Associazione Tartufai monti Picentini
Operatori del turismo da tutto il mondo, 400 espositori distribuiti in 6 padiglioni, 140 buyers nazionali ed internazionali, 15mila visitatori professionali, 6mila agenzie accreditate.
Sono questi i numeri della 27esima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo, presso la Mostra d'Oltremare a Napoli, a cui ha preso parte anche il comune di Bagnoli Irpino, ospite della “Città del tartufo”, assieme all'Associazione Tartufai monti Picentini, rappresentata dal presidente Giuseppe Caputo.
"C'è stata la presentazione del libro “l'Italia del tartufo” ed un interessante convegno, nel corso del quale abbiamo messo in evidenza le qualità del tartufo nero di Bagnoli e sottolineato l'importanza del turismo enogastronomico non solo per l'economia locale, ma anche per la sua capacità di innescare processi di sviluppo a vantaggio di tutto il territorio - scrive l'amministrazione Comubale - Abbiamo riscontrato la condivisione di una platea numerosa ed attenta, che ha riconosciuto al nostro tartufo il rispetto e l'apprezzamento che merita. Infine, non è potuto mancare un cenno alle seggiovie in ristrutturazione, anche perché le sollecitazioni in tal senso sono state tantissime. Ed abbiamo riscontrato, anche in questo caso attenzione ed interesse, oltre ad un'attesa fiduciosa.
Abbiamo, inoltre, ricevuto inviti a partecipare a manifestazioni e convegni di prossima organizzazione, a conferma che il Laceno, con la sua offerta enogastronomica, sportiva e naturalistica, può aspirare a diventare riferimento turistico per l'intera Italia meridionale".