Da Baiano a Sanremo. Per la terza volta, il pizzaiolo Ciro Casale sbarca nella città del Festival della Musica Italiana.

Casale, titolare di Pulcinella da Ciro, è pronto a raggiungere Sanremo per unirsi alla squadra dei pizzaioli ufficiali dell’edizione numero 74 della rassegna più famosa del Belpaese, in programma dal 6 al 10 febbraio su RAI Uno.

Con tutti gli altri colleghi chiamati a Casa Sanremo, anche per l'edizione 2024, Ciro Casale preparerà le sue specialità ai tanti personaggi del mondo dello spettacolo che calcheranno il palco della kermesse.

Il titolare di Pulcinella da Ciro, rappresenterà così l’Irpinia e la Campania in un luogo simbolo della manifestazione canora. È qui che tra interviste e dibattiti andranno in scena diverse iniziative ed eventi collaterali.

L’arena del gusto di Casa Sanremo è, infatti, uno dei punti forti dell’area hospitality. Una food experience immersiva che permette di scoprire meglio i territori italiani protagonisti dell’Edizione 2024, espressione del Made in Italy di qualità, tanto amato nel mondo. Tra questi, nell’ambito del format, ampio spazio sarà dato all’arte della pizza nelle sue molteplici declinazioni spaziando in lungo e in largo nella tradizione eno-gastronomica italiana. In questo contesto, Ciro, per tutta la durata di "Casa Sanremo”, sarà impegnato a preparare le sue pizze d'autore per deliziare i palati dei presenti in sala con i sapori irpini e nazionali. Un traguardo importante che lo ripaga di tutta la gavetta che lo ha condotto a vincere premi nazionali e ad entrare nel migliori guide di settore.

Ma con quale spirito si parte alla volta di Sanremo 2024? "È sempre una grande emozione - commenta Casale - Sanremo è una città fantastica dove in ogni angolo si respira l'aria del Festival. Per me è il terzo anno a Casa Sanremo, un'esperienza che mi ha dato la possibilità di confrontarmi con artisti, addetti ai lavori e musicisti di fama internazionale. Quest'anno si rinnova un'avventura che sicuramente mi ripaga del grande impegno per il mio mestiere che porto avanti con passione e dedizione. Un'occasione di crescita, oltreché un motivo in più, per valorizzare e portare in un contesto prestigioso l'arte della pizza napoletana".