Avellino-Catania 0-1, Baldini: "Siamo arrivati qui per portare via punti, ce ne andiamo con il bottino pieno"
Le parole del tecnico rossoazzurro al termine del match di oggi: "Questi ragazzi avevano voglia di riscatto dopo la sconfitta contro il Foggia. A loro ho detto che siamo una squadra di pazzi"
Ecco le dichiarazioni di mister Francesco Baldini nel post-gara di Avellino-Catania, match terminato con il punteggio di 0-1 in favore degli etnei.
"Ho avuto come l'impressione che l'Avellino facesse davvero fatica a farci gol"
Il tecnico rossoazzurro si sofferma sulla vittoria di oggi: "Meritata non lo so. Penso che l'Avellino abbia costruito tante situazioni per essere pericoloso. Era logico che potevamo venire ad Avellino e soffrire la loro pressione. Poi, quando siamo rimasti in dieci, si è complicata ancor di più questa cosa. L'Avellino, nel primo tempo, ci ha messo seriamente in difficoltà, ha crossato tante volte: è vero che non ha creato grandissime occasioni, ma ha macinato gioco e noi abbiamo sofferto, facendo meno gioco rispetto all'Avellino e rispetto a quanto, solitamente, ne facciamo. Questi ragazzi avevano voglia di riscatto dopo la sconfitta contro il Foggia, l'unica partita della stagione che, secondo me, questi ragazzi hanno sbagliato e approcciato male. Per il resto, ce la siamo sempre giocata. Abbiamo fatto un'ottima prestazione difensiva, trovando il gol, forse, su una delle sortite che abbiamo fatto. Lì, è stato bravo Sipos. Ma era logico venire a soffrire qua".
Proprio sul calciatore croato, autore del gol vittoria: "C'è stata la consapevolezza di tutta la squadra: siamo arrivati qui per portare via punti, abbiamo portato via il bottino pieno ed è una cosa importante. L'esplosione di Moro ha messo un po' Sipos ai margini, ma si è sempre allenato benissimo, è sempre andato forte. E, probabilmente, senza Moro, avrebbe fatto anche più gol".
Un'autentica dimostrazione di carattere: "Ai ragazzi ho detto che siamo una squadra di pazzi, come pazza è la nostra stagione, in senso benevolo ovviamente. Non abbiamo giocato a Foggia: dopo venti secondi abbiamo preso gol, ne abbiamo presi cinque in 45 minuti. Soprattutto in fase difensiva e di non possesso, abbiamo fatto una partita importante. Ho avuto come l'impressione che l'Avellino facesse veramente fatica a farci gol. A un certo punto, è stato buttato fuori Lorenzini e ho messo Pino, un altro grande calciatore lanciato quest'anno. Abbiamo due Nazionali Under 20, Moro e Greco. Abbiamo fatto giocare Russo del 2004, abbiamo diversi 2001 in campo. Una stagione importante anche da questo punto di vista".
Su Riccardo Cataldi che ha fornito l'assist per il gol decisivo: "Lo conosco dall'Under 17 della Roma, l'ho conosciuto a Trapani, è venuto a Catania con me. Un giocatore di prospettiva importante".
