Fondi Poc, Cipriano: "800mila euro e l'amministrazione non ha idea di come spenderli"
Dovranno essere spesi per Teatro e Cultura: una cifra mai vista prima per il capoluogo
Questa mattina, la VI Commissione “Cultura e Attività produttive” del Comune di Avellino, guidata da Luca Cipriano, si è riunita per discutere il caso degli 800mila euro di Fondi Poc non spesi per Teatro e Cultura.
"Possiamo disporre di un tesoretto da 800mila euro - afferma l'architetto Arturo Ranucci - per quanto riguarda i fondi per il teatro, si potrebbe tentare di utilizzarne una parte in accordo con gli uffici regionali. Le norme sono in continuo aggiornamento ma, al momento, il vincolo è stato tolto. Stiamo parlando di utilizzare fondi dell'anno scorso e, il sindaco, prevede di trovare un accordo con la giunta per utilizzarli per le attività di quest'estate. In ogni caso, entro giugno, bisogna presentare il progetto e, in accordo con gli uffici regionali, capire come spenderli. Stiamo lavorando con l'assessore Luongo per programmare e portare a compimento alcune idee. Entro dicembre vanno rendicontate le somme del 2020. Stiamo parlando di 800mila euro per cultura e turismo".
Aiutare un settore, quello artistico, che ha sofferto moltissimo nell'ultimo periodo
"Ovviamente, ci troviamo in una situazione particolare e, nei limiti del possibile, il Comune si sta adoperando per raccogliere ulteriori fondi - conclude Ranucci - per i soldi relativi al teatro, se ci basiamo sulle esperienze degli anni passati, non è stato ancora realizzato un progetto. Al momento dobbiamo ancora definire la strada per beneficiare di questi finanziamenti. Negli ultimi giorni si stanno facendo delle aperture per le prossime manifestazioni e l'auspicio è di poter realizzare degli eventi. Si è ipotizzato anche di realizzare manifestazioni online ma, a mio avviso, avremmo soltanto sprecato dei soldi. L'obiettivo è anche quello di aiutare un settore, quello artistico, che ha sofferto moltissimo nell'ultimo periodo".
"Per il teatro c'è sicuramente un elemento di criticità - dichiara Luca Cipriano, presidente commissione cultura - io sono molto preoccupato per i tempi. E' importante partire con la programmazione. Ovviamente, se non c'è il teatro non possono esserci eventi. Non manca soltanto la fondazione, manca anche qualcuno che dovrà gestire un tesoretto da 500mila euro. Sicuramente il fondo più considerevole mai visto. Ovviamente viene fuori che l'amministrazione non ha idea di come spendere questi soldi. L'ufficio cultura è depotenziato. Bisogna fare presto perché Avellino, con una situazione economica in predissesto, non credo possa permettersi il lusso di rimandare alla Regione Campania questi 800mila euro".
La stoccata alle consigliere De Vito e Medugno: "Stanno boicottando la commissione Cultura"
"Una situazione inspiegabile e anche insostenibile - conclude Cipriano - approfitto per fare un appello alle due consigliere De Vito e Medugno che stanno boicottando la commissione Cultura. Noi non siamo un organismo abusivo. Sono stato democraticamente eletto dai consiglieri, stiamo svolgendo le nostre funzioni e non capiamo perchè le due consigliere di maggioranza non si sono mai presentate in commissione".
