"L'amore è quella forza che non esclude nessuno", inaugurata la panchina arcobaleno in memoria di Carmela Prisco
Alla vigilia dell'Irpinia Pride 2023, Antonio De Padova: "Voglio diventare papà e nello stato italiano non posso farlo, mentre ci sono papà che, sempre in Italia, uccidono i figli"
Una nuova panchina arcobaleno è da oggi in città per richiamare l'attenzione sui diritti della comunità Lgbtq+ e mantenere vivo nel tempo il ricordo di Carmela Prisco. A lei, che ha sostenuto con grande impegno la battaglia per i diritti civili, è infatti dedicata l'installazione dell'artista Mr. Francese, posizionata nei pressi della sede CGIL di Avellino.
"Mi piace immaginare che sia uno spazio civico e civile - ha dichiarato Franco Fiordellisi, segretario generale CGIL Avellino -. Vicino alla panchina rossa, inaugurata grazie al coordinamento di genere della CGIL e al comune che ha dato l'ok alla riorganizzazione di uno spazio, seppur piccolo, emblematico di come vada sempre tenuta alta la guardia sui diritti. La CGIL è un'organizzazione generale sui diritti valoriali e collettivi, ma che non perde di vista i diritti individuali, perchè gli uni supportano gli altri. Carmela è una figura importante nel panorama dei diritti civili ad Avellino, è tra coloro che hanno portato avanti battaglie per tutti, per questo un diritto individuale è importante nel contesto collettivo, così come un'azione collettiva e sinergica va a tutelare i diritti individuali".
"Per essere felici ci vuole coraggio"
"Amo pensare che la scritta su questa panchina, 'Il coraggio di essere felici', sia dedicata a lei perchè è stato il leit motiv della sua vita - ha raccontato Michele, fratello di Carmela Prisco -. Lei ha fatto coming out a 12 anni e ha insegnato tanto, con la sua capacità di amare tutti. Era in grado di portare la sua libertà e farla crescere insieme agli altri, perchè non era una libertà che ostacolava gli altri, ma d'amore, vissuta nel pieno della consapevolezza e della comunione con le altre persone. Aveva la capacità di farsi voler bene da tutti proprio perchè non escludeva nessuno e l'amore è proprio quella forza che non esclude nessuno, a prescindere dall'etnia, dalla religione, dall'orientamento sessuale, dal genere. I colori dell'arcobaleno ci insegnao la bellezza della diversità, non esiste una vita che ha più valore di un'altra, tutti gli esseri umani vanno rispettati perchè indispensabili alla creazione di un mondo che può essere un paradiso: non c'è bisogno di aspettare la morte per andare altrove, nel mondo attuale attraverso gli esempi, la solidarietà, il rispetto, possiamo costruire un mondo che sia un paradiso. Io spero che su questa panchina si siedano amanti, anziani che portano il loro cagnolino a fare la passeggiata, persone che vogliono condividere rispetto e il loro spazio d'amore".
Obiettivo: una città più accogliente ed inclusiva
All'inaugurazione anche il sindaco di Avellino, Gianluca Festa: "Spesso, quando realizziamo una panchina di questo tipo, siamo tacciati di volerci promuovere, di volerci mettere in mostra. E invece c’è un profondo convincimento, una volontà determinata a far sì che in questa città non ci sia spazio per alcuna forma di discriminazione e vogliamo testimoniarlo ogni giorno, non solo non dimenticarlo. Ho sempre sperato che la mia città trattasse tutti allo stesso modo, rispettando qualsiasi forma di differenza: la parola diversità vuol dire crescita".
L'obiettivo dell'amministarzione, attraverso queste iniziative, è restituire a tutti una città che sia più accogliente ed inclusiva, come ha sottolineato l'Assessore alle Pari Opportunità, Marianna Mazza: "Un gesto simbolico per dire che tutti abbiamo gli stessi diritti, indipendentemente dal proprio orientamento sessuale e dall'identità di genere. Ognuno deve sentirsi libero di esprimere la propria essenza, indipendentemente da quello che la società si aspetta. Dobbiamo sempre ricordare la nostra Carta Costituozionale ed i principi che afferma, libertà, democrazia, insieme al rispetto dei diritti di ogni persona. L'obiettivo dell'amministrazione, anche attraverso questa campagna di sensibilizzazione, possa consegnare una città più accogliente ed inclusiva".
Domani l'Irpinia Pride 2023: "Sei testimonianze per far capire a tutti cosa vogliamo"
Tutto pronto per l'Irpinia Pride 2023, organizzato da "Apple Pie: l'amore merita LGBT+", che si terrà domani nel capoluogo con partenza in piazza Libertà: "Una grande festa colorata, ma soprattutto di rivendicazione dei diritti - ha raccontato il presidente dell'associazione, Antonio De Padova -. Ringraziamo l'amministrazione comunale di Avellino che ci ha supportato. Durante la marcia avremo sei tappe con altrattante testimonianze, che racconteranno storie importanti, necessarie a tutti per capire cosa chiediamo, cosa vogliamo. Lo slogan di quest'anno 'Mettiamoci la faccia' è importantissimo, perchè in un clima politico come quello che stiamo vivendo è l'unica arma che abbiamo e noi lo facciamo tutti i giorni".
"Voglio diventare papà e nello stato italiano non posso farlo - ha aggiunto De Padova - mentre ci sono papà che, sempre in Italia, uccidono i loro figli. Per me Carmela è stato un esempio, mi ha insegnato che per essere felici ci vuole coraggio, e lei ne aveva tantissimo, tanto da camminare sempre a testa alta, così come marcerà domani con noi".
A sostenere Apple Pie e presente anche questa mattina all'installazione della panchina arcobaleno, anche l'associazione Laika: "Le nostre strade si sono incrociate nel 2018 e non ci siamo più separati - ha raccontato il presidente Andrea Famiglietti -. Ricordare l’attivismo di Carmela è fondamentale per portare avanti la nostra battaglia”.
