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Al Moscati il taglio del nastro del nuovo blocco parto, De Luca: "Intervento straordinario e all'avanguardia"

Pizzuti: "Registriamo numeri di tutto rispetto: 1.200 parti l'anno e abbiamo i tassi di cesareo più bassi della Campania, siamo sicuramente un'eccellenza della sanità campana e forse non solo campana”

“Un intervento straordinario e all’avanguardia nella regione Campania. Qui abbiamo 1.200 parti l’anno, con risultati straordinari: solo l’8% di cesarei, credo sia un primato a livello regionale”. Così ha esordito, soddisfatto, il governatore della Regione Campania, questa mattina in visita presso la città ospedaliera di Avellino, dove è stato inaugurato il nuovo blocco parto dell’Azienda “San Giuseppe Moscati”.

Inaugurazione muovo blocco parto al Moscati di Avellino

“Sale parto bellissime, ma l’intero reparto materno-infantile è all’avanguardia sul piano regionale - ha sottolineato il presidente -. Anche le attività relative alla procreazione medicalmente assistita portano questo ospedale ad essere all’avanguardia nella regione e aiutano tante giovani coppie a poter avere bambini. Una bella giornata per la sanità campana”.

Accompagnato dal direttore generale Renato Pizzuti, De Luca ha tagliato il nastro dell’ala realizzata completamente ex novo nell’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia (secondo piano, settore B). Spazi destinati alle partorienti, che potranno vivere tutte le fasi legate alla nascita dei figli in un ambiente intimo, accogliente e curato in ogni dettaglio. Sono state infatti realizzate cinque sale dedicate al travaglio, al parto e al post partum, e ogni donna avrà una stanza riservata per l’intera durata dell’evento nascita. Il blocco, arredato con gigantografie alle pareti diversificate nei diversi ambienti e suppellettili moderne, è dotato anche di una sala risveglio, una control-room per il personale infermieristico e di una tisaneria a servizio delle pazienti.

"Il parto, momento unico della vita: curato l'aspetto di umanizzazione"

Soddisfatto del nuovo reparto e dei risultati ottenuti anche il direttore Pizzuti: "Un blocco parto con sale travaglio e sale parto contemporaneamente, con la possibilità di assistere il neonato se dovesse avere qualche problema. C'è un'isola neonatale in ogni stanza e abbiamo curato particolarmente l'aspetto di umanizzazione. Si è dedicata molta attenzione al momento importante della nascita del bambino, che è un momento significativo anche per la mamma che partorisce, un momento unico nella vita. Siamo sicuri che questo nostro sforzo sarà apprezzato da tutte le utenti dell’ospedale Moscati che, anche dal punto di vista dell'assistenza, registra numeri di tutto rispetto: 1.200 parti all'anno e abbiamo i tassi di cesareo più bassi della Campania, siamo sicuramente un'eccellenza della sanità campana e forse non solo campana”.

Il punto della situazione sui ricoveri in Pediatria e Neonatologia: picco di bronchiolite, influenza e Covid

L’occasione anche per fare il punto della situazione sui ricoveri in Pediatria e Neonatologia, in queste settimane in aumento per il picco di casi di bronchiolite, influenza e Covid. “Purtroppo siamo in piena stagione di bronchioliti. Il virus respiratorio sinciziale sta impazzando ovunque, e anche da noi, proprio ieri, c'è stato un nuovo ricovero in terapia intensiva, quindi la bronchiolite non fa sconti a nessuno. Purtroppo siamo in piena epidemia. Per il Covid, siamo messi come tutti gli altri. C'è una recrudescenza del virus, più che altro in termini di accessi al pronto soccorso, ma i ricoveri sono abbastanza contenuti proprio perché le forme cliniche del Covid attualmente sono meno gravi di due anni fa."

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