Air Campania, dai pullman al “COMPLETO” ai ritardi degli stipendi “la tratta” è breve

Dai disservizi ai passeggeri, con guasti ai pullman e pullman al "COMPLETO" che lasciano a piedi gli utenti, al mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti, "la tratta" è breve. Stando a quanto si apprende da un avviso pubblicato in bacheca da AIR CAMPANIA, infatti, i lavoratori della stessa azienda potrebbero non vedersi accreditata la mensilità di aprile, e forse non solo quella, nei tempi stabiliti.

È la stessa azienda di trasporti a comunicarlo, apponendo nella sede di Pianodardine la comunicazione, con la quale i vertici spiegano cause ed effetti di quella che viene difinita una "crescita dimensionale": 

"A seguito degli affidamenti emergenziali disposti dalla Regione Campania, AIR CAMPANIA S.R.L. ha abbandonato la veste di vettore in ambito provinciale per configurarsi quale player regionale nell'ambito del Trasporto Pubblico Locale, attraverso un continuo processo di trasformazione territoriale ed organizzativa.

Ben si comprende che la crescita dimensionale, in termini di personale e territorio servito, e il posizionamento primario nel settore dei servizi su gomma prevedono dei costi di funzionamento ed efficientamento della macchina-azienda per i quali l'equilibrio economico finanziario è fattore fondamentale per assicurare la stabilità della società e il suo sviluppo futuro.

In tale contesto, si è, purtroppo, dovuta rilevare una copiosa proposizione di atti di pignoramento relativamente al contenzioso in corso sull'applicazione del Regolamento Comunitario 561/2006 che sta causando non pochi problemi non solo alla liquidità delle casse aziendali ma anche al funzionamento corrente della società, in quanto, di fatto, vengono bloccate operazioni bancarie in entrata e in uscita (versamenti e pagamenti)".

A rischio ritardi, Aprile e successive mensilità

"AIR CAMPANIA SRL - si legge ancora nell'avviso - non intende disconoscere diritti legittimamente rivendicati e riconosciuti ai lavoratori ma è necessario far osservare che l'utilizzo disinvolto dell'istituto del pignoramento, specie se massivo, senza attendere, nella fattispecie, l'esito del giudizio di appello - che dovrà dare una risposta esaustiva su una serie di sentenze in primo grado che, presso il Tribunale di Avellino, hanno accolto le tesi dell'Azienda e, presso il Tribunale di Benevento, quelle dei dipendenti - crea serie difficoltà che hanno, peraltro, un riverbero negativo su tutto il personale.

Difatti, i reiterati pignoramenti sui conti correnti aziendali, oltre che su quelli degli enti Regione e Provincia per intercettare le risorse rivenienti dai contratti di servizio, provocano intralci alla possibilità di attingere alle fonti di finanziamento della società che si materializzano in impedimenti, se non impossibilità, a corrispondere le retribuzioni dei dipendenti oltre che a pagare servizi e fornitori.

In relazione a tanto, duole dover comunicare che, stante la situazione attuale, non sarà possibile assicurare, per la corrente mensilità di Aprile 2023 e, laddove dovessero continuare a ricorrere le condizioni, anche per successive mensilità, la consueta puntualità nel pagamento delle retribuzioni al personale di AIR CAMPANIA SRL".

A pagarne le spese, dunque, i dipendenti dell'azienda, per i quali sarebbero a rischio ritardi, stando a quanto comunicato, una o più mensilità. Una "crescita dimensionale", pertanto, inversamente proporzionale alle retribuzioni dei lavoratori.