rotate-mobile
Attualità

Tappa a Confindustria Avellino per la Commissione Aree Interne della Campania

Dopo il primo incontro nel Sannio, oggi audizione in Irpinia per ascoltare le istanze del territorio, attraverso gli attori locali

Seconda tappa di interlocuzione con Confindustria per la Commissione Aree Interne della Regione Campania, coordinata dal Presidente Michele Cammarano. Questo pomeriggio, presso la sede di Confindustria Avellino, un'audizione per ascoltare le istanze del territorio, illustrate in una ricerca svolta dal Comitato Piccole Industrie di Confindustria Campania e l'Università degli Studi del Sannio, con focus particolare su Irpinia e Sannio.

Pasquale Lampugnale, presidente del Comitato Piccole Industrie di Confindustria Campania, ha illustrato il Rapporto presentato lo scorso gennaio a Napoli: "Abbiamo messo al centro dell'agenda politica di Confindustria il tema Aree Interne, realizzando un rapporto di ricerca che descrive quanto le due province siano in difficoltà rispetto alle aree costiere della Campania. I dati ci restituiscono un PIL che va molto indietro negli ultimi 10 anni, e che c'è uno spopolamento molto importante che caratterizza le aree interne del Mezzogiorno".

Un ciclo di audizioni per ascoltare territorio, imprenditori, stakeholder

Partendo da tale Rapporto, Confindustria Campania ha avviato un'interlocuzione con la Commissione Aree Interne della Regione Campania, dando vita ad un protocollo con l’intento di approfondire il confronto e riaccendere l’attenzione sulle esigenze delle aree interne, attraverso l’organizzazione di un ciclo di audizioni. "L'obiettivo - ha spiegato Lampugnale - è quello di avviare una collaborazione stabile con il consiglio regionale per avviare un ciclo di audizioni (questa in Irpinia è la seconda tappa, dopo quella di Benevento), per ascoltare territorio, imprenditori, stakeholder e per promuovere una progettualità che possa dedicare a tale area linee di finanziamenti specifiche, poiché riteniamo che dalla riduzione dei divari interni alla Campania, possano derivare crescita e sviluppo maggiori in un territorio che tutte le caratteristiche e le potenzialità per crescere. Noi siamo per la pianificazione comune per le due province, tema che stiamo portando avanti come Confindustria ma che va diffuso a tutti i livelli istituzionali perché, solo attraverso una programmazione costante, avremo la possibilità di far riemerge un territorio che ha anche asset importanti: energia eolica, acqua, agroalimentare, potenzialità di sviluppare anche energia solare, evidenziate nel nostro rapporto insieme a quelle che sono le lacune".

La Commissione Aree Interne in Irpinia dopo la tappa nel Sannio

"Dopo la tappa di Benevento, oggi la Commissione speciale Aree interne è ad Avellino per ascoltare amministratori locali, imprenditori, associazioni e cittadini. Siamo partiti dallo studio sulle aree interne realizzato dall’Università del Sannio e dalla proficua collaborazione con Confindustria Campania - Centro Studi e Piccola Industria, nella persona del presidente Pasquale Lampugnale, per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti, ovvero invertire gli attuali trend demografici, adeguare la qualità e quantità dei servizi di cittadinanza e sostenere le aziende che insistono in queste aree. Le linee guida che raccogliamo nel corso delle audizioni ci aiuteranno a redigere una proposta di legge che presenteremo, insieme ad altre 5 regioni italiane, al governo centrale. E’ un momento critico per le aree interne ma anche pieno di possibilità”. A dirlo è il presidente della Commissione speciale Aree interne Michele Cammarano, a margine dell’audizione nella sede di Confindustria Avellino con il Presidente della Provincia di Avellino, Confindustria, consiglieri regionali, imprenditori e rappresentanze locali.

"Il rapporto con Confindustria e Unisannio è molto gratificante - ha dichiarato inoltre Cammarano . Insieme stiamo elaborando una serie di linee guida per poter migliorare la qualità della vita nelle aree interne. È importante sicuramente parlare con le aziende, anche con le politiche regionali, e capire come aiutare le prime. È un tema innovatore dal punto di vista della modalità di Commissione, che per la prima volta esce dalla Regione e va ad ascoltare gli imprenditori. Un buon momento per imprenditori e cittadini per integrarsi con le istituzioni, per collaborare attraverso input e strategie".

Sanità, turismo, agricoltura. Su queste ed altre tematiche vertono le problematiche delle aree interne. "Abbiamo avviato Protocolli di intesa con enti e associazioni perché è importante parlare con i protagonisti, ricevere proposte da portare al governo centrale e diventare regione capofila nelle soluzioni a tali problematiche, che riguardano le infrastrutture ma in particolare la progettazione, mancano le risorse umane per progettare, per questo è importante il ruolo degli imprenditori", ha concluso il presidente della Commissione Aree Interne.

Da Irpinia e Sannio diverse le problematiche emerse: la prima è lo spopolamento 

Dal Rapporto sono emerse diverse problematiche, come evidenziato dal Pro-Rettore di Unisannio, Giuseppe Marotta: "Lo studio ha messo in evidenza vari fenomeni preoccupanti, il primo è lo spopolamento. Abbiamo una fuga di persone in particolare di giovani qualificati senza i quali non si fa sviluppo. Inoltre ha messo in risalto una serie di carenze strutturali che fanno riferimento sia a infrastrutture materiali, come i trasporti, sia immateriali come la capacità di inserire realtà produttive grazie alle moderne tecnologie dell'informazione. Il PNRR può essere sicuramente la soluzione per alcuni di questi problemi, ma soprattutto per valorizzare quelli che sono i punti di forza di questi territori: a fronte delle debolezze, c'è una qualità dell'ambiente e dell'acqua ancora ottimali e che fanno pensare a interventi importanti di trasformazione verde ed energetica".

“Ogni volta che la politica esce dal palazzo regionale e giunge sui territori rende un servizio a cittadini e stakeholder che hanno la possibilità di confrontarsi sulle criticità che limitano lo sviluppo e il benessere delle comunità. Dobbiamo continuare a lavorare per rigenerare economicamente e socialmente la nostra provincia, creando un ambiente favorevole all’innovazione e all’occupazione. Insieme possiamo superare le sfide attuali e trasformarle in opportunità di crescita”. Nota il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Vincenzo Ciampi.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tappa a Confindustria Avellino per la Commissione Aree Interne della Campania

AvellinoToday è in caricamento