Messina – Avellino 1-0: biancoverdi sfortunati e scoraggiati beffati dall'ex Plescia

Nella giornata di oggi, presso lo stadio “Franco Scoglio – San Filippo” di Messina, si è disputata la gara Messina – Avellino, valevole per la 6' giornata del Girone C della Serie C 2023/24. Pazienza mantiene inalterata la formazione che ha schierato contro il Monopoli, con Lores Varela nel centrocampo e Sgarbi e Patierno in attacco. Occasionissima al 5', per l'Avellino: Sgarbi fa da sponda per Lores Varela, il quale calcia immediatamente col sinistro, ma la palla scheggia il palo. Al 14', Sgarbi continua a essere protagonista, mettendo la palla dietro per Patierno, il cui tiro viene sfortunatamente deviato. Sgarbi è inarrestabile sulla fascia destra, al 17' supera Ortisi e penetra in area, poi serve a Patierno che, purtroppo, esita un attimo prima di tirare, finendo per colpire Manetta. Ci sono state timide proteste per un possibile fallo di mano del difensore, ma sembra che non ci siano elementi per confermarlo. Il Messina, al 28', colpisce il palo sugli sviluppi di un corner, con un potente destro di Ferrara che colpisce in pieno il legno. Al 30', i padroni di casa ottengono un vantaggio clamoroso con un gol dell'ex Plescia, che si libera dalla marcatura troppo blanda di Cionek e segna con freddezza di testa, battendo Ghidotti. Ancora una situazione pericolosa per il Messina al 37': Manetta, con un colpo di testa dopo un calcio d'angolo, sfiora il raddoppio. I siciliani, stavolta con Emmausso, sono ancora pericolosi, questa volta con un tiro di piatto, sempre dopo un calcio d'angolo. Il Messina sembra essere indomabile nelle situazioni di palla ferma. Cionek, al 45', spreca un'ottima opportunità dopo aver ricevuto un pallone in posizione centrale nell'area avversaria, concludendo sopra la traversa. Un primo tempo decisamente amaro per la squadra di Michele Pazienza al "Franco Scoglio" di Messina. Un risultato paradossale aperto proprio dall'ex attaccante biancoverde Vincenzo Plescia, che ha portato in vantaggio la sua squadra in una prima metà del gioco in cui gli irpini erano chiaramente dominatori. Messina-Avellino 1-0.

Biancoverdi smarriti: troppi errori hanno influito pesantemente sul risultato della partita

 Al 49', Patierno segna un bellissimo gol con un potente sinistro al volo sotto la traversa; tuttavia, il suo sforzo è vano poiché l'arbitro ha ravvisato con ampio anticipo un fallo commesso da Tito su Ragusa nell'area di rigore. Sgarbi sfiora il pareggio al 54': l'attaccante riceve il pallone in area e calcia verso il primo palo, ma Fumagalli si distende respingendo il tiro e mandandolo in calcio d'angolo. Destro al volo di Frisenna al 59', dopo un tentativo respinto dalla difesa avversaria. Ghidotti interviene senza problemi. In questa fase di gioco, il Messina riesce con successo a interrompere il flusso di gioco e a neutralizzare qualsiasi tentativo pericoloso dell'Avellino. La sensazione è che, dopo i numerosi errori in avanti dei biancoverdi, il fattore psicologico stia influendo non poco. C'è confusione nell'area messinese al 76', ma né Gori, né Lores Varela (che tenta il tiro col mancino) sono riusciti a superare Fumagalli, il quale ha ricevuto un grande supporto dalla sua difesa, attenta e arcigna. Colpo di testa a botta sicura di Marconi e Fumagalli si supera mandando in corner con la spalla. Porta stregata per gli irpini. Al 90', espulsi Benedetti e Polito. Entrambi fuori per reciproche scorrettezze, erano stati ammoniti un minuto prima. Cionek ha un problema muscolare ed è costretto a uscire. I biancoverdi chiudono in 9. Un risultato impietoso per l'Avellino, soprattutto dopo le numerose occasioni sprecate nel primo tempo. Anche nella seconda frazione di gioco, la squadra di Pazienza non riesce a rimettere la partita sui binari giusti. Ovviamente, il calcio è anche questo, e se non segni, non vinci. Al "Franco Scoglio" di Messina, i padroni di casa si impongono sull'Avellino per 1-0, grazie alla rete dell'ex Vincenzo Plescia. 

Ecco il tabellino di Messina-Avellino 1-0

MESSINA (4-3-3): Fumagalli; Lia, Ferrara, Manetta, Ortisi; Firenze (23' st Zunno), Frisenna, Scafetta (37' st Polito); Emmausso (24' st Cavallo), Plescia, Ragusa (7' st Buffa). A disp.: De Matteis, Pacciardi, Darini, Tropea, Luciani, Zammit, Di Bella. All.: Modica. 

AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Benedetti, Rigione (26' pt Mulè), Cionek; Cancellotti (39' st Ricciardi), Lores Varela (39' st Marconi), Palmiero, Armellino, Tito (15' st Sannipoli); Patierno (15' st Gori), Sgarbi. A disp.: Pane, Pizzella, Maisto, Pezzella, Tozaj. All.: Pazienza. 

ARBITRO: Ancora di Roma 1.

MARCATORE: 29' pt Plescia.

NOTE: spettatori 3.000 circa. Espusli: al 44' st Benedetti (A) e Polito (M) per doppia ammonizione. Ammoniti: Manetta (M), Fumagalli (M), Mulè (A), Cavallo (M), Zunno (M). Angoli: 7-11. Recupero: pt 2'. st 8'.