Avellino-Pescara, Colombo: "Servono punti e una prova di carattere"
Le parole del tecnico biancoazzurro alla vigilia del match: "Si può essere in una posizione di classifica migliore dell'avversario, ma in un momento opposto a livello di rendimento, mentale e di risultati. Per noi sarà una partita molto importante"
Ecco le dichiarazioni di mister Alberto Colombo alla vigilia di Avellino-Pescara, match valevole per la ventesima giornata del campionato di Serie C, girone C, in programma domani allo Stadio "Partenio-Lombardi" alle ore 17:30: "Tranne Kraja, che dopo la partita contro il Picerno, ha avuto un piccolo problema muscolare e non sarà della trasferta, i convocati saranno gli stessi. Per noi sarà una partita molto importante, in un momento sicuramente non brillante e positivo in termini di risultati e prestazioni. Quello che dobbiamo fare, domani, è una prova di carattere: dobbiamo cercare di fare punti. La prestazione sarà necessariamente e doverosamente ricercata nell'aspetto caratteriale e psicologico che, in questo momento, può essere un tallone d'Achille che influisce sul rendimento".
Il bello e il brutto del calcio: "Si può essere in una posizione di classifica migliore dell'avversario, ma in un momento opposto a livello di rendimento, mentale e di risultati. Oggi c'è questa contrapposizione, ma c'è anche la volontà di chiudere in modo degno quest'anno, condito per lunghi tratti da risultati e prestazioni e inficiato soltanto dall'ultimo periodo. La gara dell'andata fu gagliarda, intensa, fatta di aggressività, ma anche di sofferenza nel finale, contro una signora squadra con altrettanti giocatori importanti, come ce li abbiamo anche noi. Il tutto sta nel reagire in modo forte a livello caratteriale al momento di difficoltà, andando a cercare le nostre giocate e le nostre situazioni abituali di gioco, mettendoci più coraggio nella fase di non possesso. Nei momenti in cui la squadra avversaria avrà il sopravvento su di noi, dobbiamo sempre essere pronti a reagire in modo positivo".
Partite particolari, secondo il trainer biancoazzurro: "Ci sono aspetti tecnici, tattici e, soprattutto, legati alla testa. Qui si gioca la nostra partita e diventerà fondamentale, visto anche il modo di stare in campo dell'Avellino, molto orientata a essere aggressiva in fase di non possesso e ad accettare i duelli in ogni zona del campo. Qualunque sia l'andamento della partita, c'è sempre una possibilità: non mollare in mezzo alle difficoltà diventerà fondamentale".
