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Cultura

Ex Carcere Borbonico diventerà la "casa di accoglienza e informazione" del turismo

Presentato in Provincia il nuovo progetto. Il SIAT è considerato un'ideale porta di accesso al territorio ed opera per la promozione, per la valorizzazione e per la migliore fruizione del patrimonio culturale e paesaggistico

L'Ept di Avellino, la Regione Campania in accordo con la Provincia di Avellino hanno individuato nell'ex Carcere Borbonico la sede adatta per ospitare il servizio di informazioni e accoglienza con la finalità di dotare la città capoluogo e il territorio provinciale di una struttura indispensabile per qualificare l’offerta turistica al pari delle altre realtà presenti in Campania. L'operazione rientra nel piano Servizio di Informazione e Accoglienza Turistica (SIAT).

 A presentare il progetto l’Assessore Regionale allo Sviluppo e alla Promozione del Turismo, Corrado Matera, il Presidente della Provincia, Domenico Gambacorta, insieme a Luigi Napolitano, Commissario uscente dell’EPT di Avellino, Mario Grassia, Commissario Liquidatore Unico degli Enti turistici regionali e Luigi Tuccia, consigliere provinciale con delega ai Beni Culturali e Turismo.

Il SIAT è considerato un’ideale porta di accesso al territorio ed opera per la promozione, per la valorizzazione e per la migliore fruizione del patrimonio culturale e paesaggistico. L’obiettivo è di attuare una trasformazione degli attuali Uffici Informazioni e di puntare alla messa a sistema di una rete che possa assicurare all’utenza turistica l’assistenza e l’accessibilità ai servizi e alle iniziative che concorrono a qualificare l’offerta regionale secondo standard unitari ed omogenei. Il SIAT è un centro strategico che, oltre alle attività di accoglienza e informazione, rileva dati qualitativi e quantitativi sui servizi, registra e monitora in tempo reale eventuali disfunzioni sul territorio. La funzione del SIAT ruoterà intorno a tre concetti fondamentali: accoglienza, orientamento ed innovazione. Le analisi di marketing concordano nel ritenere l'accoglienza un fattore determinante per lo sviluppo turistico. In uno scenario come quello attuale, caratterizzato da dinamiche complesse e mutevoli, il “quadro di accoglienza” di un'area turistica assume importanza strategica e rappresenta uno dei maggiori punti di forza fino a diventare il vero “valore aggiunto” senza il quale è impensabile promuovere una località e attirare visitatori. La rete dei SIAT metterà a disposizione non solo dei turisti ma anche per la Comunità i contenuti e le informazioni per una migliore fruizione dei musei, dei siti archeologici e dei complessi monumentali, di tutti i luoghi di cultura presenti sul territorio e per la promozione del patrimonio culturale diffuso, includendo anche quei siti meno noti ma di notevole valenza culturale, capaci, se inseriti nel sistema complessivo, di dare un importante contributo nel rigenerare l'intera proposta di turismo culturale campano. N

Questa intesa istituzionale consegue due importanti obiettivi: da un lato la riduzione e la razionalizzazione della spesa pubblica, in quanto l’accordo non comporta oneri per entrambe le amministrazioni; dall’altro l’implementazione di un servizio che ha indubbi riflessi per l’utenza e per una terra capace di esprimere sempre al meglio la sua vocazione turistica. 

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