Servizi straordinari "Alto impatto", denunciato 53enne con precedenti per camorra

Disposti dalla Questura, nel Comune di Cervinara, proseguono i servizi straordinari "Alto impatto" per contrastare i reati contro il patrimonio. La Polizia di Stato sta facendo fronte ai crescenti problemi legati ai reati contro il patrimonio. Per affrontare questa situazione, la Questura ha messo in atto una serie di servizi straordinari denominati "Alto impatto". L'obiettivo principale di tali servizi è quello di prevenire i reati e, in particolare, quelli a carattere predatorio, come i furti in abitazione. 

La decisione di avviare questi servizi è stata presa durante una riunione di coordinamento delle Forze di Polizia, presieduta dal Prefetto dr.ssa Spena. L'iniziativa ha coinvolto il Commissariato Distaccato di Pubblica Sicurezza, che ha impiegato ben 16 equipaggi per pianificare e attuare le operazioni nelle scorse giornate. 

Le azioni di contrasto si sono concentrate soprattutto sulle contrade periferiche, dove sono presenti insediamenti residenziali isolati che spesso diventano bersaglio di incursioni predatorie. Durante i servizi, sono stati effettuati numerosi controlli su persone e veicoli al fine di garantire la sicurezza della comunità. 

Inoltre, sono stati eseguiti controlli presso le abitazioni e i luoghi di lavoro al fine di verificare il rispetto delle prescrizioni imposte dall'Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza. Queste misure riguardano soggetti sottoposti ad arresti domiciliari o ad altre disposizioni, come la libertà vigilata, l'affidamento in prova ai servizi sociali o la sorveglianza speciale.

Durante uno di questi controlli, è stato sorpreso alla guida di un veicolo un 53enne del luogo. Tuttavia, l'uomo era sprovvisto di patente di guida in quanto gli era stata ritirata a seguito dell'applicazione nei suoi confronti della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Pertanto, il 53enne è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per il reato previsto dall'art. 73 del Decreto Legislativo 159/2011, conosciuto come codice antimafia. La misura di prevenzione in atto gli era stata applicata lo scorso anno dopo che era stato scarcerato per espiazione della pena di anni 23 di reclusione inflitta per condanna per omicidio commesso in Cervinara negli anni ’90, periodo in cui veniva indicato come appartenente a clan camorristico. 

Oltre a questa importante denuncia, i servizi straordinari hanno conseguito vari risultati significativi. Sono stati controllati 224 veicoli e identificate 322 persone, di cui 52 con precedenti penali. Sono stati eseguiti anche 43 controlli su persone sottoposte ad arresti domiciliari e 9 controlli su persone destinatarie di misure di prevenzione come la libertà vigilata, la sorveglianza speciale o la libertà controllata. Durante i servizi, sono state contestate 2 violazioni al codice della strada, sono stati controllati 2 esercizi commerciali, notificati 4 avvisi orali, eseguiti 2 sequestri amministrativi di veicoli e ritirate 2 patenti di guida.

Questa serie di azioni dimostra l'impegno delle autorità locali nel contrastare i reati contro il patrimonio e nell'assicurare la sicurezza dei cittadini. I servizi straordinari "Alto impatto" continueranno a essere svolti con cadenza periodica anche nei prossimi giorni, estendendosi ad altri territori della provincia considerati sensibili. In questo modo, si spera di garantire un ambiente più sicuro e tranquillo per la comunità di Cervinara e dei suoi dintorni.