L'ex sindaco Corcione non dovrà risarcire il Comune di Pago del Vallo Lauro
Questo è quanto stabilito nel processo per i presunti rapporti tra la sua amministrazione ed elementi del clan Cava
L'ex sindaco Corcione non dovrà risarcire il Comune di Pago del Vallo Lauro, questo è quanto stabilito nel processo per i presunti rapporti tra la sua amministrazione ed elementi del clan Cava. I giudici della Seconda Sezione Penale della Corte di Cassazione hanno annullato senza rinvio il verdetto di secondo grado, accogliendo i rilievi mossi nella impugnazione - presentata dagli avvocati di fiducia Raffaele Bizzarro e Alfonso Furgiuele - della sentenza da parte dei legali dell’ex sindaco. La memoria della difesa verteva su un dato relativo proprio alla individuazione del termine da cui decorresse la prescrizione del reato. La condanna in primo grado ad un anno e sei mesi per abuso in atti d’ufficio era già prescritta prima della sentenza di primo grado stessa. I giudici della Suprema Corte hanno invece confermato la condanna nei confronti di Luigi Vitale, unico imputato per cui erano state riconosciute le accuse della Dda in ordine ad una tentata estorsione e che aveva rimediato una condanna a sei anni e otto mesi di reclusione.
