Avellino, l'incendio e poi l'esplosione: sventrata l'entrata dell'agenzia Az Service
Il silenzio degli inquirenti ora parla di un'indagine delicata e di un'opera di contrasto alle infiltrazioni mafiose che si profila sullo sfondo di questo nuovo atto di violenza
Nel buio della scorsa notte, un inferno si è scatenato a Valle, lasciando dietro di sé fiamme, terrore e una violenta deflagrazione. Tutto questo è avvenuto presso l'agenzia assicurativa finanziaria Az Service, ubicata al civico 80 di via Ammaturo, a brevissima distanza dalla Decò. Le indagini, coordinate dalla Procura di Avellino in collaborazione con la Squadra Mobile, sono già in corso, cercando di fare luce su questo oscuro attacco. Az Service, una struttura polifunzionale che offre consulenza aziendale, servizi di prestito, assicurazioni, noleggio auto e consulenze edili, sembra essere diventata il bersaglio di un violento raid incendiario. Le squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Avellino sono intervenute prontamente alle 4:30 del mattino, rispondendo a un'allerta generale.
I Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza la zona
Lungo e complesso il lavoro dei pompieri, prima di riuscire a domare le fiamme e garantire la sicurezza della zona. Numerose sono state le chiamate al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, segnalando la presenza delle fiamme e l'ampiezza del disastro. Secondo le prime valutazioni degli esperti in soccorso, sembra che gli artefici di questo attentato abbiano fatto uso di liquidi infiammabili, confermando l'ipotesi di una natura dolosa dietro l'incendio. Le autorità mantengono il massimo riserbo sulle indagini, riconoscendo che l'attentato rappresenta un segnale inquietante di un possibile riacutizzarsi delle attività criminali nella zona. Valle, nel recente passato, è stata teatro di brutali episodi legati alla presenza della camorra, con intimidazioni e estorsioni che hanno scosso la comunità locale. Solo interventi decisi della Direzione Distrettuale Antimafia sono riusciti a smantellare reti criminali e riportare un minimo di tranquillità. Il silenzio degli inquirenti ora parla di un'indagine delicata e di un'opera di contrasto alle infiltrazioni mafiose che si profila sullo sfondo di questo nuovo atto di violenza. Resta da vedere quale sarà il prossimo passo in questa sinistra partita che Valle si trova a giocare.
