Attacco armato contro l'abitazione dei familiari di un noto narcotrafficante irpino

Nella serata di sabato, un evento tragico ha scosso la tranquillità dell'abitazione dei familiari di Americo Marrone, un noto narcotrafficante irpino attualmente detenuto nel carcere di Bellizzi Irpino. Sconosciuti, mascherati e a bordo di una motocicletta, gli aggressori hanno aperto il fuoco contro la porta d'ingresso, lanciando un sinistro avvertimento ai danni del pluripregiudicato.

Questo non è il primo episodio che coinvolge Marrone: lo scorso dicembre, durante una perquisizione domiciliare, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Avellino avevano scoperto duecentomila euro in contanti nascosti dietro al frigorifero, provento delle sue presunte attività illecite.

L'attacco è stato effettuato da un uomo mascherato, il cui volto non è stato riconosciuto, che si è avvicinato all'abitazione della famiglia del quarantenne. Una volta giunto alla porta d'ingresso, ha aperto il fuoco, lasciando un proiettile conficcato nelle immediate vicinanze. I Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino stanno attualmente indagando sull'incidente e cercando di identificare gli autori di questo spaventoso raid intimidatorio, avvalendosi anche delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona.

La gravità della situazione è ulteriormente accentuata dal fatto che Marrone si trova in carcere, rendendo chiaro che l'obiettivo dell'attacco era la sua famiglia, composta da una donna e due figli. L'indagine dei Carabinieri dovrà chiarire il movente di questa intimidazione avvenuta nella serata di sabato e la possibile connessione con il passato criminale del narcotrafficante. Attualmente, le indagini sono coordinate dalla Procura di Avellino, ma non è escluso che venga coinvolta anche la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, data la rilevanza criminale dell'individuo coinvolto.

Questa vicenda inquietante rappresenta un grave attacco alla sicurezza e alla serenità della famiglia di Marrone. Sarà fondamentale per le autorità scoprire la verità dietro questo attentato e garantire la protezione dei suoi cari.