Mercogliano, 13enne investito: il pirata della strada si presenta dal sindaco D'Alessio

Questa mattina, l'uomo che nel pomeriggio di ieri ha investito il piccolo Jabra a Mercogliano e si è poi allontanato senza prestare soccorso, si è presentato nella stanza del sindaco. Il ragazzino era in bicicletta quando è avvenuto l'impatto ed è stato trasportato in ospedale per le cure. Il pirata della strada non si è fermato e sono subito scattate le indagini per dargli un nome e un volto. Fino a quando l'investitore si è recato al palazzo comunale per parlare direttamente con il primo cittadino.

"L'ho invitato a recarsi presso la stazione dei Carabinieri"

"Mi ha raccontato di non aver capito la gravità della situazione e di non essere al corrente del trasporto in ospedale del ragazzino, avvenuto subito dopo l'investimento. L'ho, chiaramente, invitato a recarsi presso la stazione dei Carabinieri, anche se questi ultimi erano già molto avanti con le indagini e sarebbero presto arrivati a lui", queste le parole di Vittorio D'Alessio, contattato telefonicamente da Avellino Today. Il sindaco ha inoltre riferito che l'investitore, dopo aver visto il ragazzo rialzarsi dall'incidente, ha deciso di tornare a casa non ritenendo necessario prestare soccorso. Ovviamente, neanche a dirlo, questa spiegazione non giustifica in alcun modo la sua mancanza di intervento per soccorrere la vittima. L'investitore, successivamente, si è presentato spontaneamente dai carabinieri. 

Jabra sta bene e domani dovrebbe essere dimesso

"Sono stato in ospedale a far visita al piccolo - ha aggiunto il primo cittadino, nonchè padrino di battesimo del ragazzino di origini siriane che fa parte della famiglia adottata, all'arrivo in Irpinia, dall'abate di Montevergine Padre Riccardo Luca Guariglia - ha riportato una duplice frattura al braccio, qualche problema ai denti e alla bocca e diverse escoriazioni dovute all'impatto, ma fortunatamente sta bene e domani dovrebbe essere dimesso".