Svolta storica nel Consorzio dei Vini: Bruno è il nuovo presidente
Prevalgono le divisioni, per 13 voti vince la squadra capitanata da Bruno contro la lista sostenuta da Mastroberardino
Si sono tenute ieri, al Paladelmauro di Avellino, le elezioni per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione del Consorzio di Tutela dei Vini d’Irpinia. A vincere la lista a sostegno di Tereda Bruno, titolare di Cantine Petilia.
Una vittoria che segna la svolta all'interno del Consorzio. Bruno, sostenuta da Feudi di San Gregorio, vince sulla lista di Marco Todisco, titolare dell’azienda vitivinicola "Femi’a, sostenuta dall'ex presidente Stefano di Marzo, Luigi Moio, Roberto Di Meo, Daniela Mastroberardino e da Piero Mastroberardino.
I membri eletti nel nuovo Consiglio di Amministrazione che affiancheranno la presidente di Bruno sono: Sabino Basso, Ilaria Petitto, Maura Sarno, Bruno Picariello, Oreste De Santis, Fabio De Boumount, Antonio Melone, Arturo Erbaggio, Claudio De Luca e Raffaele Panarella.
Nel corso dell'elezione non sono mancati i momenti di tensione. Inutili i tentativi di ricucire in nome dell'unità. La lista di Petilia ha vinto, per pochissimi voti , 13 su circa tremila, per questo, visto il clima infuocato e la diatriba che si è consumata in questi ultimi mesi, non si escludono possibili ricorsi da parte della fazione avversa.
"La Lista n 1 capolista Bruno ha avuto dopo cinque mesi gratuiti di attacchi la maggioranza - commenta la neo-presidente su Facebook - la nostra Lista ha dimostrato trasparenza massima. Grazie per i 1287 voti".
