Parità di genere nel mondo del lavoro, Cerbone: "Lavorare su applicazione concreta della normativa, buone prassi e azioni mirate"
Assessore Mazza: "Bisogna fare rete e insistere sulla cultura diffondendo tra i giovani i principi di equità, parità e il rispetto verso l'altro"
Nell’aula consiliare di Piazza del Popolo, questa mattina si è tenuto il seminario “Gli itinerari della parità”. Fornire supporto tecnico-giuridico in materia di pari opportunità, coordinare le attività istituzionali e condividere azioni e prassi tra i vari organi istituzionali con particolare riferimento, ma non solo, ai luoghi di lavoro. Queste le finalità principali del seminario promosso dal consigliere di parità della Provincia di Avellino, Mario Cerbone, e dalla consigliera della Provincia di Avellino delegata alle Pari Opportunità, Paola Cervinaro, e con il patrocinio dell’Assessorato al ramo del Comune di Avellino guidato da Marianna Mazza. Tra gli argomenti trattati PAP e PIAO, l'importanza del Comitato Unico di Garanzia e le fonti normative recenti.
Mazza: "L'obiettivo primario è fare buona amministrazione e creare una sinergia tra le istituzioni"
"A mio avviso l'obiettivo primario è fare buona amministrazione attraverso un percorso che ci consenta di fare rete, migliorare le condizioni di lavoro delle donne e soprattutto realizzare efficienza ed efficacia senza trascurare i criteri di etica" afferma l’assessore Marianna Mazza.
"Il percorso per il raggiungimento delle pari opportunità è ancora lungo e credo che bisogna insistere sulla cultura, soprattutto su quella dei giovani, diffondendo i valori di equità e rispetto del prossimo" conclude.
Cerbone: "Dobbiamo lavorare su applicazione concreta della normativa, progetti e azioni mirate per il territorio"
"L'obiettivo di questa iniziativa è fare rete e mettere in campo tutte le opportunità offerte dalla normativa in termini di predisposizione dei soggetti e di sedi che possono aiutare nel percorso di riduzione dei divari e delle situazioni di svantaggio legate al genere e non solo nella nostra realtà territoriale - dichiara il consigliere di parità della Provincia di Avellino, Mario Cerbone - la parità di genere può essere lo strumento per determinare lo sviluppo economico. Naturalmente, c'è bisogno dell'impegno della parte politica ovvero delle istituzioni locali e dell'istituzione della parità e di tutti i soggetti, pubblici e privati, soprattutto delle pubbliche amministrazioni e del mondo imprenditoriale. L'obiettivo non è semplice e il rischio è che si parli molto di questi temi ma che non ci siano cambiamenti concreti e avanzamento. Dobbiamo lavorare sull'applicazione concreta, buone prassi, progetti, azioni mirate per il territorio. Ad esempio, se c'è una carenza di infrastrutture e servizi che permettano ai genitori e alla donna nello specifico di conciliare la vita lavorativa con quella familiare dobbiamo colmare questo vuoto, magari con una modalità flessibile dell'organizzazione lavorativa attraverso una modifica degli orari o l'adozione dello smart working ma a monte dobbiamo essere certi che ci sia l'infrastruttura digitale".
