Ristoranti aperti di sera fino alle 22.00, le condizioni di Salvini a Draghi
Il leader della Lega alla vigilia dell'incontro con il premier incaricato: "Le priorità sono salute, lavoro, riaperture"
"Abbiamo già sottoposto al professor Draghi il tema delle riaperture dei ristoranti” a cena, fino alle 22, “non si capisce perché bar e ristoranti possano rimanere aperti a pranzo e non a cena. Sono inspiegabili i silenzi del governo”
Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini. Salute, lavoro e riaperture saranno le priorità che la Lega porterà oggi al tavolo delle consultazioni con il premier incaricato Mario Draghi.
La proposta della Lega
Il dpcm in vigore scadrà il prossimo 5 marzo mentre il divieto di spostamento tra Regioni decade il 15 febbraio. Patuanelli aveva chiesto al Comitato tecnico scientifico di studiare nuove regole per una futura riapertura dei ristoranti a cena in fascia gialla. Alla vigilia del nuovo incontro con Draghi, Matteo Salvini in una nota ha spiegato quali saranno le proposte della Lega: "Proporremo il modello Bertolaso". Il leader della Lega, oltre a occuparsi del tema legato ai vaccini, ha parlato della riapertura dei ristoranti: "Non si capisce perché bar e ristoranti possano rimanere aperti a pranzo ma non a cena". Secondo il segretario leghista, il silenzio del Governo uscente è inspiegabile.
Le nuove regole del Cts
Dopo la richiesta del ministro Patuanelli, il comitato tecnico scientifico ha studiato nuove regole per bar e ristoranti, ma ha precisato che l'elaborazione di queste regole non significa la loro automatica entrata in vigore. Una simile decisione spetterebbe infatti alla politica e alle autorità. Sarebbe stata confermata la distanza di un metro tra gli avventori, così come l'obbligo della mascherina in tutti i luoghi di passaggio mentre al tavolo è consigliato non mettere più di quattro persone non conviventi. Per quanto riguarda i bar, è ancora consigliata la distanza di un metro tra consumatori al banco.
