Rilancio del comparto agricolo in crisi, agricoltori in Provincia: "Puntiamo a un tavolo regionale e nazionale"

Questa mattina, nella Sala Pietro Foglia di Palazzo Caracciolo ha avuto luogo una nuova seduta del consiglio provinciale. Tra i punti all'ordine del giorno, il presidente Rizieri Buonopane e i consiglieri provinciali hanno affrontato argomenti di stretta attualità: la presa d’atto e la condivisione del documento delle organizzazioni sindacali volto alla sensibilizzazione sui temi della legalità degli appalti e della sicurezza dei lavoratori, la presa d’atto e la condivisione delle richieste di misure economiche di sostegno e rilancio per il comparto agricolo in crisi e la cessione delle quote di Irpiniambiente ai Comuni irpini. Gli agricoltori, nello specifico, hanno continuato la loro protesta anche durante l'odierna seduta del Consiglio Provinciale, dimostrando che la mobilitazione non si è affievolita: "È chiaro che la protesta agricola continua senza sosta, come evidenziato dalle manifestazioni che stanno avvenendo a livello nazionale. Continueremo a perseguire il nostro obiettivo finché non otterremo risposte concrete dall'attuale governo per correggere le attuali disfunzioni della nuova Politica Agricola Comune (PAC), che sta causando notevoli danni al settore agricolo. Fino ad ora, le risposte ricevute sono state considerate timide, e c'è attesa per un maggiore impegno sia dal governo regionale che da quello nazionale. Nonostante siano state accolte alcune delle nostre richieste, rimane una sensazione di insoddisfazione per la mancanza di azioni decisive e per il persistere di promesse vuote. In Irpinia, stiamo attivamente coinvolgendo tutti gli agricoltori che partecipano alla protesta e stiamo lavorando per unire le forze con altre regioni della Campania, al fine di ottenere un ampio sostegno e garantire una rappresentanza significativa per richiedere un tavolo di discussione a livello regionale o nazionale".

Di Cecilia: "La Provincia ha agito con saggezza nel recepire queste istanze"

Il consigliere provinciale, Franco Di Cecilia, fa eco agli agricoltori: "Sosteniamo pienamente questa legittima contestazione poiché condividiamo sia i contenuti che il tono civile che ha assunto. Gli agricoltori hanno dimostrato una civiltà notevole anche nello stile della loro protesta, riflettendo i valori della civiltà contadina che caratterizza la nostra regione. Pertanto, la Provincia ha agito con saggezza nel recepire queste istanze e nel darvi il giusto rilievo, affinché esse possano giungere fino a Roma. Si tratta delle richieste dei nostri agricoltori, che lamentano una mancanza di attenzione nei confronti del settore agricolo. Nel Consiglio Provinciale affronteremo oggi alcuni punti programmatici, cercando anche di sostenere questa legittima protesta che ha già avuto un impatto significativo. È importante notare che ben 36 comuni hanno già adottato delibere in tal senso, dimostrando il diffuso sostegno a questa causa".

"Siamo al fianco degli agricoltori e delle loro rivendicazioni, che non riguardano solo questioni economiche", ha affermato, invece, il presidente della Provincia, Rino Buonopane. "Oggi in Consiglio, prenderemo atto del documento proposto dagli agricoltori, dando voce anche alla loro rappresentanza presente, che ha espresso le loro preoccupazioni attraverso manifestazioni in corso nella provincia di Avellino".