Scuola, rientro in classe tra caos e assembramenti diffusi
Ad Atripalda primo giorno di scuola tra traffico e disagi
Diffuse situazioni di assembramento davanti agli istituti scolastici di tutte le Regioni sono pervenute all'Unità di Crisi campana contro il coronavirus che ieri ha subito lanciato l'allarme invitando i sindaci a maggiori controlli all'ingresso e all'uscita dalle scuole.
Particolari disagi sono stati riscontrati ad Atripalda dove alle 8:00 del mattino, ieri, a fila di auto lungo via Manfredi - via Pianodardine ha raggiunto la lunghezza di quasi un chilometro, da piazza Umberto I fino all'incrocio con via San Lorenzo, a cui si aggiunge anche il tratto di via Mastroberardino completamente intasato, senza che sia stata notata la presenza dei vigili urbani a disciplinare il traffico. Un dato che ha fatto infuriare l'ex sindaco Paolo Spagnuolo che punta il dito contro l'attuale fascia tricolore.
"La riapertura delle scuole non è stata una circostanza imprevista, ma questa mattina (ieri ndr) caos totale per assenza (tra l’altro) di polizia municipale. Errare è umano, perseverare è diabolico: anche all’uscita , in Via Pianodardine, assenza di vigili. Riunioni nei giorni scorsi tra assessore all’istruzione, assessore con delega alla Polizia Municipale, polizia municipale. Piano traffico e turni Polizia Municipale adeguati a decorrere da questa mattina. Ormai tutti a briglia sciolta".
Dichiarazioni in linea con le richieste dell’Unità di Crisi regionale che scrive:
"In relazione alle notizie e alle immagini pervenute all'Unità di Crisi, e alle relative verifiche effettuate, che testimoniano diffuse situazioni di assembramento davanti agli istituti scolastici, si invitano i sindaci a predisporre mirati servizi di controllo da parte delle Polizie Municipali, in particolare nelle fasi di ingresso e di uscita di alunni e studenti dagli istituti scolastici.
L'Unità di Crisi ricorda che occorre mantenere alta la guardia contro i contagi e che la situazione generale deve assolutamente invitare tutti al rispetto dei protocolli di sicurezza, e in generale ad osservare comportamenti prudenti e responsabil".