Primo giorno di scuola ricco di emozioni per l’istituto “Aurigemma” di Monteforte

Dal saluto di Vincenzo Schettini alla metafora del viaggio, dall’astronave di Star Trek al treno che conduce Harry Potter a Hogwarts. È stata una cerimonia carica di emozioni quella che ha caratterizzato il primo giorno di scuola della secondaria di primo grado all’Ic Aurigemma di Monteforte.

La dirigente Filomena Colella ha posto l’accento sul valore che riveste la scuola nella società di oggi: “Ogni viaggio - ha spiegato - implica l’acquisizione di un nuovo bagaglio di conoscenze e abilità. Il nostro obiettivo è garantire il successo formativo di tutti gli studenti ma perché questo sia possibile è fondamentale la collaborazione con le famiglie e le istituzioni”.

E ricorda le sfide legate a una scuola che guarda all’Europa, come testimoniano il progetto sull’impatto delle certificazioni musicali internazionali Trinity e il percorso Erasmus che hanno visto protagonisti gli studenti e i docenti. A prendere la parola anche il vicesindaco Martino Della Bella che ha ribadito come “Gli studenti sono i veri protagonisti della scuola, che continua ad essere luogo di formazione e comprensione dei processi della società. E’ importante che tutte le forze in campo convergano verso lo stesso obiettivo”.

L’assessore Lia Vitale esorta a vivere la scuola come una grande famiglia: “Oggi più che mai è fondamentale investire nell’istruzione che offre gli strumenti per affrontare le difficoltà del nostro tempo”. A portare i propri saluti anche l’assessore Giulia Valentino  e il presidente del Consiglio d’istituto Alessandra Munno.

Ad alternarsi i video della professoressa Lucangeli che sottolinea l’importanza di suscitare nei ragazzi il desiderio di sapere, motivandoli all'appremdimento e di Paolo Crepet che esorta a impegnarsi per conquistare qualsiasi risultato. A chiudere l'incontro il saluto di un ospite speciale, il fisco Vincenzo Schettini, che ha rivolto gli auguri di buon anno agli studenti, esortandoli a stabilire sempre una relazione umana con i loro insegnanti per vivere al meglio la scuola.