Lavori Convitto, Buonopane: "Il trasferimento delle nove classi a Via Zigarelli è la soluzione più sicura e comoda"
Le dichiarazioni del presidente della Provincia di Avellino in merito all'intervento di adeguamento sismico dello storico edificio scolastico di Corso Vittorio Emanuele, che durerà circa un anno: da settembre 9 classi traslocheranno a Via Zigarelli, nell'attuale sede del Cpia
Grazie ad un finanziamento di circa due milioni di euro proveniente dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), al Convitto Nazionale "Pietro Colletta" di Avellino sono incominciati i lavori di adeguamento sismico e modernizzazione finalizzati a mettere in sicurezza lo storico istituto scolastico e a creare un ambiente educativo migliore per studenti e insegnanti.
L'opera di rinnovamento, che durerà circa un anno, interesserà la sala mensa, la cucina e altri dodici locali: "L'intervento prevede il rifacimento della parte anteriore e posteriore, quella in cemento armato, che va adeguata dal punto di vista sismico. Tecnicamente i lavori sono stati già consegnati" ha dichiarato il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta questa mattina davanti all'istituto di Corso Vittorio Emanuele.
Da settembre nove classi a Via Zigarelli: il Cpia trasloca al Provveditorato
Per consentire l'intervento di miglioramento sismico, la Provincia ha pianificato un piano logistico che prevede lo spostamento provvisiorio di nove classi a Via Giuseppe Zigarelli, nell'attuale sede del Centro provinciale per l'istruzione degli adulti (Cpia), affinché da settembre gli studenti possano frequentare l'anno scolastico senza intralci in attesa del completamento dei lavori.
Saranno principalmente gli studenti degli ultimi tre anni di corso di studio, appartenenti al liceo classico ed europeo del Colletta, a essere trasferiti in questa nuova location. "Ci siamo preoccupati, come è successo in altri casi, di dare una sistemazione alternativa - ha spiegato Buonopane - visto che per un anno i locali non potranno essere utilizzati. La situazione prospettata è la più comoda, sicura e fruibile sia perché l'edificio presenta 12 aule che permetteranno di superare questo periodo senza grandi difficoltà sia perché è situato a pochi metri dal Convitto, basta attraversare il Corso e la Villa comunale: creeremo quindi un passaggio ad hoc per collegare le due sedi così da evitare disagi ai ragazzi e alle loro famiglie".
Buonopane: "Fin dal mio insediamento ho dato importanza all'edilizia scolastica"
"E' importante effettuare questo intervento che rientra nell'obiettivo che ho perseguito da subito ovvero il miglioramento delle scuole di Avellino e provincia - ha continuato - fin dal mio insediamento ho visitato tutti gli istituti per poi programmare le opportune opere di edilizia scolastica tra cui la demolizione dell'Imbriani e del De Luca, poi ci sono interventi in corso anche su istituti scolastici della provincia, per non parlare dei finanziamenti ottenuti per la realizzazione delle palestre affinché gli studenti possano svolgere attività sportive".
Per il Cpia, invece, la Provincia ha deciso il trasferimento presso il Provveditorato di Avellino. Una scelta che ha generato malcontento tra i componenti della scuola per adulti. "Non riusciremo mai ad accontentare tutti - ha affermato il presidente Buonopane - ma questa ci è sembrata la soluzione migliore. Se vogliamo edifici nuovi qualche disagio va accettato".
