rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità

Le istituzioni e l'informazione a dialogo con i giovani: "Dobbiamo imparare dalle loro idee e dalla loro creatività"

Un percorso di formazione, informazione e sensibilizzazione rivolto agli studenti allo scopo di avvicinarli alla legalità e alle istituzioni

Promuovere nei giovani la consapevolezza dei valori fondanti e dei principi ispiratori della Costituzione italiana per l'esercizio di una cittadinanza attiva e avvicinarli alle istituzioni e alla cultura della legalità: questi sono gli obiettivi del progetto "Le istituzioni e l'informazione a dialogo con i giovani", presentato questo pomeriggio presso il Salone degli Specchi della Prefettura di Avellino, alla presenza del Prefetto Paola Spena, del Dirigente dell'Ufficio Scolastico di Avellino, Fiorella Pagliuca, e del Presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli.

Si tratta di un programma rivolto agli studenti delle classi I e II delle scuole secondarie di primo grado e del biennio degli istituti secondari di secondo grado, finalizzato a potenziare e consolidare l'educazione al rispetto dei diritti, dei doveri e delle regole comuni condivise, nonché all'esercizio della democrazia. "L'obiettivo di questa iniziativa, che coinvolge la Prefettura, l'ambito scolastico e l'Ordine dei Giornalisti, è quello di avvicinare i giovani all'istituzione, cioè la Prefettura, aprendo loro le porte del Palazzo," ha dichiarato il Prefetto di Avellino, Paola Spena. "Questo rappresenta già un contatto concreto e diretto. È importante avere un incontro con le forze dell'ordine spiegato con parole semplici e fornendo esempi concreti di ciò che fanno. È importante anche stabilire un rapporto con i giornalisti, che naturalmente ci aiutano a comunicare in un linguaggio più comprensibile per i ragazzi. È proprio la stampa a trasmettere con maggiore chiarezza una comunicazione istituzionale, che talvolta può risultare un po' complessa. Quindi, il contributo dei giornalisti è importante, ma serve anche a ricordare ai giovani quanto sia fondamentale l'etica del giornalismo e come sia essenziale formarsi una propria opinione invece di seguire ciecamente ciò che viene espresso sui social media. Io credo che le scuole, l'Ordine dei Giornalisti e la Prefettura possano effettivamente rappresentare un buon modello a cui i ragazzi possano fare riferimento".

"Questo progetto avrà un notevole impatto sui giovani"

L'iniziativa, promossa dall'Ufficio Territoriale di Governo, in collaborazione con l'Ufficio Scolastico di Avellino e l'Ordine dei giornalisti, intende favorire, grazie anche all'importante contributo delle Forze dell'Ordine, della Polizia Stradale e del Corpo dei Vigili del Fuoco, percorsi di informazione, formazione e sensibilizzazione, avvicinando i giovani alle istituzioni e alla cultura della legalità. "Ringrazio il Prefetto, l'Ufficio Scolastico e tutti i colleghi per riconoscere l'importanza di questa iniziativa. L'apertura del Palazzo del Governo agli studenti, in collaborazione con rappresentanti della Prefettura, delle Forze dell'Ordine, dei giornalisti e dell'Ufficio Scolastico, rappresenta un'opportunità straordinaria. Questo evento coinvolgerà una fascia di studenti che va dai 12-13 anni fino ai 16, rendendo questo momento particolarmente significativo per la loro formazione", ha dichiarato con emozione Ottavio Lucarelli, il presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania.

"Favorire la crescita dei nostri studenti e avvicinarli al senso delle istituzioni"

L'attività, che si concluderà a maggio, prevede una serie di incontri da svolgersi presso gli uffici prefettizi durante i quali saranno divulgati contenuti attinenti ai compiti del Prefetto e alle attività istituzionali svolte dalla Prefettura. Saranno anche approfondite tematiche afferenti la tutela dei diritti, la libertà di espressione, i rischi connessi all'uso di internet e dei social media, nonché il loro corretto impiego, i pericoli derivanti dall'abuso di alcol e dall'uso di sostanze stupefacenti, la sicurezza stradale, la tutela della sicurezza pubblica, la protezione dell'economia sana dalle pressioni e dalle infiltrazioni criminali, la tutela dell'ambiente e la cultura della protezione civile intesa come consapevolezza dei rischi e cura del territorio, la partecipazione dei cittadini alla vita civile, oltre agli argomenti di maggiore attualità. "Auspico che i ragazzi dimostrino grande interesse per i percorsi che stiamo seguendo per creare una sinergia ancora più intensa e produttiva, se possibile, per favorire la crescita dei nostri studenti e avvicinarli al senso delle istituzioni," aggiunge il Dirigente dell'Ufficio Scolastico di Avellino, Fiorella Pagliuca. "Ho piena fiducia che questa sinergia sul territorio - che coinvolge la Prefettura rappresentata dal Prefetto, la Dottoressa Spena, le Forze dell'Ordine, l'Ordine dei Giornalisti campani - dedicherà grande attenzione al mondo della scuola. Crediamo fermamente che queste forme di cooperazione, partenariato e sinergia territoriale siano risorse preziose per il mondo della scuola, i docenti e i dirigenti scolastici".

"Abbiamo molto da imparare dalla capacità dei giovani di generare idee innovative e creative"

In tal senso sarà efficace anche il contributo offerto dagli operatori della Polizia di Stato, dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, della Polizia Stradale, nonché dal Corpo dei Vigili del Fuoco, che svilupperanno, in relazione alle specifiche competenze, gli argomenti programmati. "La Polizia Postale è una specializzazione all'interno della Polizia di Stato che si occupa di condurre indagini online. Questo è essenziale in un'epoca in cui i giovani utilizzano i social media e Internet come principale mezzo di comunicazione. Attraverso il monitoraggio di tali conversazioni, siamo in grado di acquisire informazioni preziose per condurre indagini sia reattive che preventive," ha dichiarato il Questore di Avellino, Nicolino Pepe. "Questo strumento si dimostra particolarmente efficace anche nel contesto della gestione dell'ordine pubblico, poiché ci consente di anticipare i movimenti dei partecipanti a manifestazioni, eventi o dispute. Parlando dei giovani, voglio sottolineare che ho grande fiducia nelle nuove generazioni. Ho molto da imparare da loro, poiché credo nella loro capacità di generare idee innovative e creative. Nel nostro impegno educativo, promuoviamo programmi di sensibilizzazione sulla legalità nelle scuole, incoraggiando il rispetto del codice della strada e affrontando temi importanti come il bullismo, il cyberbullismo e la prevenzione dell'abuso di sostanze. Da fine maggio, ogni venerdì e soprattutto il sabato sera, conduciamo rigorosi servizi di controllo del territorio nelle zone più frequentate dai giovani ad Avellino. Questi servizi sono coordinati dal Prefetto e coinvolgono tre diverse forze dell'ordine: l'Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia locale e la Polizia Stradale. È importante sottolineare che non abbiamo mai registrato episodi di violenza o comportamenti criminali da parte delle cosiddette "Baby Gang" o altre aggregazioni simili".

L'Ordine dei Giornalisti, attraverso le testate giornalistiche e le televisioni aderenti, interverrà agli incontri con le scolaresche per un focus sulla libertà di espressione e di stampa, la comunicazione con le Istituzioni, i principi del codice deontologico, il rapporto tra informazione e disinformazione, l'organizzazione e le strutture degli organi d'informazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le istituzioni e l'informazione a dialogo con i giovani: "Dobbiamo imparare dalle loro idee e dalla loro creatività"

AvellinoToday è in caricamento