Inaugurata la mostra su Banksy all’Eliseo: Avellino, “Your space has been invaded”
"Una mostra dedicata non solo all’artista di Bristol - ha spiegato Vanzan - ma a quelli da noi selezionati, che fanno comprendere come la street art sia un'emergenza generazionale, un linguaggio di tutto il mondo che Banksy ha reso celebre"
Inaugurata questa mattina la mostra su Banksy all’ex cinema Eliseo di Avellino. “Banksy è chi Banksy fa! An unconvetional Street Art Exhibition", una selezione di opere non solo dell'artista di Bristol, ma di diversi street artist che da oggi "invadono" uno dei luoghi simbolo del capoluogo irpino.
Festa: "Avellino si è reimpossessata dell'Eliseo"
“L’Eliseo è la casa del cinema, ma anche la casa dell’arte, delle varie arti - ha dichiarato il sindaco di Avellino, Gianluca Festa -. Abbiamo cominciato con la mostra di Warhol, oggi proponiamo quella di Banksy, uno dei protagonisti più conosciuti a livello mondiale della street art, per far comprendere che questa è quella vera e non quella incivile che alcuni idioti fanno sui muri dell'Eliseo. Vogliamo proporre alla città, all'intero territorio campano, quello che è uno dei più grandi autori, di un'arte molto significativa, anche satirica, e lo facciamo in questo luogo che, credo, stia ridiventando simbolo della città e del quale la città si è reimpossessata".
“All’Eliseo - annuncia Festa - avremo anche 'Il borgo dei filosofi', quattro importanti appuntamenti che presenteremo la settimana prossima, poi sarà la volta della Cineteca di Bologna, e tanto altro. L’Eliseo diventa sempre più il cuore pulsante della cultura in città e palcoscenico di grandi artisti”.
“Your space has been invaded”, il messaggio della street art
"Your space has been invaded", questo è il messaggio che lancia la street art. Lo ha spiegato il curatore della mostra, Matteo Vanzan, che ci ha accompagnato in un breve tour tra le opere di Banksy e non solo. "Una mostra dedicata non solo all’artista di Bristol - ha spiegato Vanzan - ma a quelli da noi selezionati che fanno comprendere come la street art sia un'emergenza generazionale, un linguaggio di tutto il mondo che Banksy ha reso celebre. Chi è Banksy? E chi lo sa. Può essere un lui o una lei. Banksy è sicuramente la punta di un iceberg formato da tutti quegli artisti che si conoscono e parlano la stessa lingua. E che, alcuni di loro hanno portato dal mondo sottorreneo alla luce. Ed è senz'altro l'artista, dopo Warhol, oggi più conosciuto, soprattutto perché attraverso la lettura delle sue opere, noi riusciamo a comprendere il senso della street art che è il ripensamento della società contemporanea, delle sue contraddizioni. L'artista street opera sul muro e noi, passeggiando per il mondo, ci imbattiamo in queste opere che ci fanno riflettere, pensare. Tutto quello che vediamo è un'immagine, è vero, così come tutto quello che leggiamo è solo una parola, ma dalle parole e dalle immagini possiamo ricavare infiniti significati e comprendere che il mondo potrebbe essere anche migliore di quello che stiamo vivendo".
"Ringrazio l'amministrazione comunale, il sindaco e la vicesindaco, perché se questa mostra e la precedente sono state possibili è grazie a loro, che hanno preso a cuore la tematica dell’arte e della cultura", ha concluso Vanzan.
Nargi: "Arte e cultura per rilanciare il turismo"
"Banksy è arrivato in città - ha annunciato la vicesindaco Laura Nargi -. Avellino è ormai entrata nel circuito delle grandi mostre. Dopo il successo con ottomila visitatori, anche da fuori regione, alla mostra di Warhol, proviamo a replicare con Banksy e la street art. Con l'assessorato al Turismo e l'assessorato alla Cultura, crediamo molto nell’arte e nella cultura, anche perchè possono produrre turismo. In questa mostra avremo anche uno strumento in più, che servirà ai visitatori per fare una passeggiata più consapevole tra le opere, un Qr code vicino a ogni opera, attraverso il quale si può scaricare un'audioguida gratuita. Strumento che introdurremo anche nei percorsi di 'Scopriamo Avellino'".
"Da presidente della Commissione Cultura - ha sottolineato Nargi - anni fa ho iniziato un percorso sulla street art con due artisti famosi, Teresa Sarno e Davide Brioschi, progetto che stiamo portando avanti, ma ci saranno anche altre novità, perchè in questi anni abbiamo continuato a lavorare e tra qualche mese ve lo dimostreremo".
