IIA, Zaolino: “Situazione assurda: affonda nei debiti ma assume”
Le dichiarazioni del Segretario Provinciale della Fismic/Confsal
Dopo la settimana di mobilitazione per sensibilizzare Amministratori Locali, Sindaci e Consiglio Provinciale, conclusasi con lo sciopero e la grande manifestazione di protesta a Roma, la risposta del gruppo dirigente di Flumeri si è sostanziata con l'assunzione di cinque operai.
"Questa Direzione Aziendale vive in un altro pianeta - dichiara il Segretario Provinciale della Fismic/Confsal Giuseppe Zaolino -. Sono comportamenti che tendono a depistare sullo stato di salute della società".
"Una società che non riesce a produrre perché indebitata fino al collo con i fornitori che pretendono i pagamenti anticipati - prosegue - assume cinque persone, dimostrando tutta l’incapacità gestionale più volte denunciata dal Consiglio di Fabbrica e dalle Segreterie Provinciali. L'Amministratore Delegato Schisano dovrà chiarire urgentemente queste scelte. Se i soci hanno deciso di continuare a sperperare per avere una motivazione per cedere la società tutto il sindacato si opporrà".
"Il Titanic sta affondando - conclude Zaolino - e l'orchestrina continua a suonare. Mercoledì nel previsto incontro in fabbrica senza aggiornamenti sul riassetto societario resteranno le distanze fra le parti, continuerà lo stato di agitazione e gli scioperi di reparto. A Schisano consigliamo di venire all'incontro con le idee chiare per essere credibile. Al momento le ultime scelte aziendali dimostrano il contrario. Se dovesse sfuggire al confronto ci comporteremo di conseguenza".