rotate-mobile
Attualità

Un focus sull'ex Isochimica: "Ancora oggi politica distante dal tema"

Il resoconto del dibattito in occasione della presentazione del secondo volume della serie "Culture e Territori/ Quaderni di tematiche ambientali e sociali"

"Per un'ecologia integrale". Un focus sull'ex Isochimica: morire in fabbrica, morire in città. Presso il Salone SPI della CGIL in Viale Italia, si è tenuta la presentazione del secondo volume della serie "Culture e Territori/ Quaderni di tematiche ambientali e sociali", intitolato ed edito da Disvelare Edizioni.

L'approfondimento viene descritto dal dott. Franco Mazza come: "Una straordinaria intervista di Ranieri Popoli a due operai dell'ex Isochimica, da cui traspare la grandissima dignità di questi lavoratori. I nodi vengono al pettine: si è fatto finta, per tanti anni, di non vedere e non capire e, con il passare del tempo, si è fatto i conti con i tanti morti e i tanti malati. Ancora oggi, molte persone soffrono a causa degli effetti dell'amianto".

Resta ancora alta l'attenzione sull'inquinamento nella Valle del Sabato: "Stamattina, abbiamo postato le immagini dell'inquinamento del fiume: è un vergognoso affronto fatto alla natura e alla salute. È un pessimo esempio che lasciamo alle future generazioni".

"La cosa drammatica è che siamo sempre e solo noi a chiedere un intervento, forse qualcosa accade. Ma vi sembra normale? Noi, grazie alla rete AURA, riusciamo a monitorare ogni giorno il valore delle polveri sottili nel capoluogo e nella Valle del Sabato. Le istituzioni devono affrontare il problema con più attenzione" conclude.

Tonino Notaro, direttore editoriale della collana, aggiunge: "L'Isochimica, non solo per la Campania, ma per l'intera Italia, rappresenta un disastro ambientale, un esempio di connivenza tra politica e mondo industriale. Bisognerebbe chiedersi per quale motivo l'Isochimica sia arrivata in una terra disastrata dal terremoto. E, ancora oggi, la politica è distante da questo tema".

"Per un'ecologia integrale": i dettagli sul secondo volume della serie "Culture e Territori"

"Per un'ecologia integrale". Si apre così il volume II della serie "Culture e Territori/ Quaderni di tematiche ambientali e sociali", edito da Disvelare edizioni. L'orientamento culturale e sociale del progetto editoriale è esplicitato subito in una nota che richiama l'enciclica "Laudato si'" di Papa Francesco.

Il volume è ricco di inchieste e testimonianze su temi di strigente attualità: amianto, bracconaggio, disastri ambientali, lotta alla camorra, responsabilità politiche, spopolamento; ma anche esempi positivi di agricoltura comunitaria e rispettosa dell'ambiente.

Nel volume si legge che la Campania è terra di disastri ambientali e che viviamo in una regione dove alcuni insediamenti industriali hanno distrutto il territorio e prodotto morte (come l'Italsider a bagnoli, le Fonderie Pisano a Salerno o L'Isochimica ad Avellino). La pessima qualità dell'aria è un altro triste esempio.

Per analizzare queste realtà si è pensato ad un progetto editoriale con una visione integrale dell'ecologia: ambientale, sociale, economica, scientifica e politica che, attraverso riflessioni e proposte originali, intende contribuire al raggiungimento degli obiettivi previsti dall'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.

Si auspica che sempre più lettori, sempre più donne e più uomini, possano far crescere questo progetto editoriale, parteciparvi e renderlo sempre più capace di riorientare le diverse comunità verso l'attivismo civico per un'ecologia integrale.

Si auspica, altresì, che questo progetto editoriale possa contribuire anche a consegnare alle giovani generazioni un mondo migliore, senza ingiustizie sociali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Un focus sull'ex Isochimica: "Ancora oggi politica distante dal tema"

AvellinoToday è in caricamento