Clamorosi errori grammaticali sui manifesti dell'Amministrazione Comunale
Non passano inosservati gli 'strafalcioni' comparsi sui cartelloni realizzati per la promozione turistico culturale della città
I Cinque Stelle ci hanno abituato agli innumerevoli strafalcioni grammaticali commessi dal vice-premier Luigi Di Maio e a quanto pare il governo pentastellato cittadino non vuole essere da meno. Impossibile non notare gli errori grammaticali presenti sui manifesti realizzati dall'Amministrazione Comunale per la promozione turistico-culturale locale. Speriamo che qualcuno a Palazzo di Città se ne accorga ( la frase corretta è "L'amministrazione comunale vi invita a fare turismo in città") e rimedi al più presto, perché, in tema di cultura e di turismo, è un pessimo biglietto da visita.