Case e Ospedali di Comunità, Buonopane: "L'accordo stipulato con l'Asl sta avendo seguito"
Accelerazione delle procedure per le Case e gli Ospedali di Comunità: "Si tratta di un lavoro cruciale per supportare l'ASL e la Regione nell'implementazione di un piano che coinvolge le strutture della provincia"
Nella giornata odierna si sono svolte le prime due conferenze dei servizi indette dalla Provincia di Avellino, in accordo con l’ASL di Avellino, per le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità. Erano presenti il Comune di Avellino e il Comune di Lapio, oltre agli enti preposti per il parere di competenza. La Provincia di Avellino e l’ASL di Avellino, nelle settimane precedenti, hanno sottoscritto un accordo al fine di accelerare i tempi e coordinare lo svolgimento delle conferenze, con l'obiettivo di completare rapidamente le procedure tecnico-amministrative per l’entrata in funzione delle Case e degli Ospedali di Comunità.
“Dando seguito a un accordo stipulato con l'ASL nei mesi scorsi, la Provincia coordina le attività, esprime pareri di competenza e connette le conferenze di servizio per raccogliere le opinioni dei soggetti coinvolti”, ha affermato il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane. “Il primo evento significativo riguarda l'ospedale e la casa di comunità nel comune capoluogo, parte dell'ex Azienda Ospedaliera Moscati di Viale Italia. Tra i presenti vi sono i progettisti individuati dalla regione attraverso la Soresa, che ha predisposto i documenti in collaborazione con i vari soggetti coinvolti. Seguiranno conferenze di servizi sulla struttura di Lapio e successivamente sulle altre. Si tratta di un lavoro cruciale per supportare l'ASL e la Regione nell'implementazione di un piano che coinvolge le strutture della provincia, tra ospedali di comunità, case di comunità e centri operativi territoriali. I comuni coinvolti sono 11, non 14, poiché alcune strutture ospiteranno attività diverse”.
L'assessore al Comune di Avellino, Emma Buondonno, ha richiesto la preliminare precisazione della proprietà del suolo e dell'edificio, considerando il contenzioso con la Regione Campania. “Ci sono ovviamente problemi amministrativi relativi ai rapporti tra il Comune, la Regione e l'Azienda Ospedaliera, che devono essere risolti prima di intervenire concretamente”, ha aggiunto Buonopane. “Si auspica che altrove si possa procedere più rapidamente senza problemi di questa natura”, conclude il presidente della Provincia di Avellino.
