rotate-mobile
Attualità

Tavolo Asidep, nessun accordo: i curatori fallimentari non si presentano

Gaetano Altieri, segretario Uilm Avellino: "L'esito dell'incontro in Prefettura dipendeva dalle loro decisioni. Ora non resta che aspettare la nuova convocazione"

Si è svolto nel pomeriggio odierno, presso la Prefettura, un nuovo incontro avente ad oggetto le note problematiche dei lavoratori dell’ASIDEP. 

Vi hanno preso parte, oltre ai rappresentanti delle maestranze, anche i vertici dell’Amministrazione provinciale, di ASI, ASIDEP ed IrpiniAmbiente. 

Le rappresentanze sindacali, nel ribadire le proprie preoccupazioni per il futuro del comparto della depurazione e per le prospettive occupazionali dei 56 lavoratori tuttora in capo all’ ASIDEP, hanno chiesto aggiornamenti sugli effettivi sviluppi della procedura che l’ASI sta portando avanti per l’individuazione di un soggetto pubblico o privato, interessato a rilevare il servizio depurativo, anche a fronte di una possibile rimodulazione contrattuale. Hanno anche rimarcato l’assenza dei Curatori fallimentari del Consorzio CGS che, seppure invitati, hanno rappresentato la disponibilità per una prossima riunione soltanto all’esito dell’esame del provvedimento adottato dal Giudice delegato. Si è fatto anche riferimento ad una possibile ipotesi di subentro da sottoporre all’AltoCaloreServizi, nell’ambito complessivo del servizio idrico integrato.  

La Prefettura, che nel corso di tutti questi mesi ha sempre tenuto alta l’attenzione sulla vertenza per cercare di favorire il dialogo ed il confronto per una soluzione positiva della problematica ,ha sottolineato ancora una volta la necessità di una proposta concreta da parte dell’ ASI per tendere a salvaguardare, da un lato, un comparto a servizio di un importante contesto industriale e, dall’altro, i livelli occupazionali.

In ogni caso si è condivisa l’esigenza di riconvocare le parti alla presenza della Curatela fallimentare per offrire un’ ulteriore occasione di valutare una possibile strategia ancora perseguibile per evitare l’esito negativo della vertenza.

Ennesima fumata nera per Asidep

All'incontro odierno i rappresentati sindacali erano giunti con l'auspicio del raggiungimento di un accordo tra le parti interessate e con l'aspettativa di una presa di responsabilità da parte dei partecipanti al tavolo per la risoluzione di una situazione molto delicata che vede a rischio il destino di 56 famiglie. 

"Senza la presenza dei curatori fallimentari non abbiamo potuto approfondire i punti più importanti della vertenza - ha spiegato Gaetano Altieri, segretario della UILM Avellino, a margine della riunione - tutto dipendeva dalle loro decisioni. Ora non resta che aspettare la nuova convocazione che è stata programmata per la settimana prossima. Hanno inviato una nota per informarci che stanno approfondendo alcune questioni, poi chiederanno l'ok al Giudice e infine parleranno con noi. I curatori fallimentari avevano proposto la procedura di licenziamento collettivo ma noi non abbiamo accettato questo tipo di percorso chiedendo delle alternative".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tavolo Asidep, nessun accordo: i curatori fallimentari non si presentano

AvellinoToday è in caricamento