"Verso nuovi orizzonti": le ambizioni di Antonello Lenzi nuovo amministratore unico di Alto Calore

Antonello Lenzi è il successore di Michelangelo Ciarcia, che si è dimesso lo scorso 5 marzo dopo essere stato sottoposto a una misura interdittiva. Per tre anni, l'avvocato avellinese ricoprirà l'incarico di nuovo amministratore unico dell'Alto Calore. L'assemblea dei sindaci si è riunita per la votazione questo pomeriggio presso la sede di Corso Europa dove in favore dell'esperto di diritto fallimentare, indicato dall’asse Pd-Italia Viva, ha votato il 50,2% delle quote rappresentate, superando Massimo Zeno, candidato del Presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, del sindaco di Avellino Gianluca Festa e del consigliere regionale Livio Petitto, che ha invece raccolto il 40,2% dei voti.

"Prima di tutto, desidero approfondire gli atti, i principi guida della nostra società e tutti gli aspetti correlati alle attività dell'ente," ha dichiarato a caldo Antonello Lenzi. "Sono consapevole del supporto degli eccellenti professionisti che l'Alto Calore ha già a disposizione e mi impegno a valorizzare il personale altamente professionale affinché tutti possiamo convergere verso i nostri obiettivi comuni. Una volta stabilizzata la società, ci prefiggiamo di perseguire degli obiettivi ai quali tutti dovremo contribuire, anche con il supporto dei soci e delle istituzioni partecipanti al capitale dell'Alto Calore, indipendentemente dalle legittime e sacrosante critiche e osservazioni finora formulate. Come avvocato civilista specializzato in diritto concorsuale, mi impegno a portare avanti questa missione con la massima attenzione, incontrando e ascoltando tutte le persone che vorranno offrirmi il loro supporto e consiglio lungo questo percorso. Riguardo al lavoro svolto da Ciarcia, ritengo che stesse procedendo nella giusta direzione, come dimostrano i risultati finanziari che presto vedremo. Confido nel fatto che Ciarcia, una persona seria, possa chiarire la sua posizione", conclude.