rotate-mobile
Attualità

Al Circolo della Stampa mostra degli articoli realizzati dai detenuti nelle carceri irpine

“Il nostro desiderio è di poterci reinserire nella società”

Nella giornata di oggi è stata presentata la mostra di articoli locali nelle carceri dell’avellinese presso la sala dell’Ordine dei giornalisti di Avellino. La mostra promossa dall’ufficio del Garante Regionale dei detenuti d’intesa con le direzioni delle carceri di Avellino, Ariano Irpino, Lauro e Sant’Angelo dei Lombardi si è svolta presso la Sala dell’Ordine dei giornalisti di Avellino con i prodotti realizzati dai detenuti e dalle detenute degli istituti di pena della provincia di Avellino. Sarà possibile visitarla nei giorni 18 dicembre dalle ore 10:30 alle ore 17:00 e 19 dicembre dalle ore 09:00 alle ore 14:00.

Sono state anche coinvolte Associazioni e Cooperative che entrano con progetti di inclusione sociale dentro questi istituti e che operano costantemente negli Istituti di pena della provincia di Avellino. Per il Garante campano Sameuele Ciambriello: “Questo è uno stimolo per gli enti locali, per i singoli cittadini, per le Caritas, per le associazioni del terzo settore, partecipare a questi due giorni di mostra che serve anche a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del carcere che spesso e rimosso. Ringrazio il direttore del carcere di Avellino, così come la direttrice del carcere di Ariano Irpino. Qui ci sono dei piccoli miracoli. Ringrazio la magistratura per aver autorizzato alcuni detenuti a stare qui. Mentre altri cercano di costruire muri, il garante cerca di costruire ponti. Il carcere non può essere una discarica sociale. Il messaggio che dobbiamo dare oggi e anche in vista del Natale è uno soltanto: andiamo oltre le mura dell’indifferenza”.

“Il nostro desiderio è di poterci reinserire nella società”

Alcuni dei prodotti esposti sono stati presentati da Alfonso, uno dei detenuti del carcere di Sant’Angelo dei Lombardi: “Siamo cinque detenuti e ci occupiamo di questa piccola azienda agricola presente nella casa circondariale. Io sono molto contento che oggi abbiamo avuto questa occasione. Ringraziamo la direttrice e gli operatori. Sicuramente è una giornata molto diversa dalle altre. Le carceri di oggi non somigliano per niente a quelle di qualche anno fa. Il nostro desiderio, ovviamente, è di poterci reinserire nella società”.  

Fresco di galera

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Al Circolo della Stampa mostra degli articoli realizzati dai detenuti nelle carceri irpine

AvellinoToday è in caricamento