Inaugurata all'Eliseo la mostra "Andy Warhol, an american artist"
Presentata all'Eliseo, nella giornata dell’Epifania, la mostra dedicata Andy Warhol, an american artist , dedicata all’indimenticabile padre della Pop Art. Sarà visitabile fino al 5 febbraio
Presentata all'Eliseo, nella giornata dell’Epifania, la mostra dedicata Andy Warhol, an american artist , dedicata all’indimenticabile padre della Pop Art: “Spessore, prestigio, rilevanza internazionale. Con Andy Warhol, l’ex Eliseo, diventa non solo la casa del Cinema, ma anche della Cultura dell’Arte. Questa mostra è un’eccellenza assoluta, e siamo davvero contenti di poterla offrire alla comunità”, afferma il sindaco di Avellino, Gianluca Festa. “Un appuntamento di grande prestigio, di valore internazionale, che rende ancora più concreta la rinascita dell’ex Eliseo. Una serie d'iniziative cominciate con il premio “Ettore Scola” e che continua con la mostra di Andy Warhol; un genio riconosciuto del panorama internazionale. Siamo davvero contenti di poter offrire alla platea avellinese questo spettacolo eccezionale”, conclude.
La mostra sarà visitabile fino al 5 febbraio
La mostra sarà visitabile fino al 5 febbraio, sarà aperta al pubblico dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 16:00 alle 20:00, con un biglietto d'ingresso fissato a 5 euro. Scuole, alunni e studenti avranno un’agevolazione sul costo, 2 euro, in modo da rendere più accessibile l’esperienza: “Andy Warhol è il genio che ha rivoluzionato il concetto di arte dopo Marcel Duchamp”, racconta il curatore della mostra Matteo Vanzan. “Oggi, se noi viviamo l’arte contemporanea è proprio grazie ad Andy Warhol e alla sua rivoluzione cominciata negli anni ’60. In questa mostra abbiamo voluto raccontarlo con oltre 80 opere, associando le sue produzioni a quelle di altri protagonisti internazionali, da Lichtenstein a Robert Indiana, per dare la possibilità di comprendere meglio come quello artistico sia stato all’epoca un percorso collettivo, di accessibilità e di apertura ad una rinnovata vita artistica”, conclude.
