Scandone-Nardò 67-73: i biancoverdi non sanno più vincere

Altra sconfitta per la Scandone Avellino. Nel deserto del Paladelmauro, chiuso al pubblico a causa del Decreto emanato in settimana per l'emergenza coronavirus, i biancoverdi vengono sconfitti dalla Frata Nardò con il punteggio di 67-73, nel match valevole per la ventiquattresima giornata del campionato di Serie B, girone D.

Buon secondo quarto, poi tracollo nella ripresa e vana rimonta

Solito andamento altalenante della compagine irpina per tutti e quaranta i minuti. L'avvio di gara è di marca salentina, ma la Scandone riesce a rialzarsi e, con un break di 20-11, riesce a portarsi avanti all'intervallo, dopo un periodo in cui i padroni di casa sono riusciti anche a salire al massimo vantaggio (+9). Nella ripresa, poi, l'improvvisto tracollo, con gli ospiti che, spinti dalle giocate di Azzaro (16 punti), piazzano un controparziale di 13-28. L'arrembaggio finale di Marzaioli e compagni non basta per risolvere un'ennesima partita ormai compromessa. A passare è Nardò, con ben cinque cestisti in doppia cifra. contro i 13 punti messi a referto da Andrea Locci e i 10 a testa siglati da Rajacic e Dilas.

Ancora un altro ko, dunque, per i ragazzi di coach De Gennaro, sempre più penultimi e quasi condannati a dover affrontare i playout per guadagnarsi una salvezza che, giornata dopo giornata, diventa sempre più un obiettivo difficile da raggiungere.

Il tabellino

Scandone Avellino-Frata Nardò 67-73 (15-20, 20-11, 13-28, 19-14)

Scandone Avellino: Ondo Mengue ne, Dilas 10, Bianco 0, Cherubini 6, Stanzani 8, Locci 13, Rajacic 10, Iovinella 0, Dushi 0, Marzaioli 6, De Leo 8, Marchetti 6. Coach: De Gennaro.

Frata Nardò: Fiusco 0, Tyrtyshnyk ne, Burini 12, Peroni 12, Azzaro 16, Coviello 11, Visentin 6, Bjelic 10, Cepic ne, Sirakov 6. Coach: Quarta.