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Sabato, 27 Aprile 2024
Sport Atripalda

Giro-E Vinchiaturo-Guardia Sanframondi: un successo tinto di rosa per i tre ciclisti atripaldesi

Successo per il team irpino alla tappa tra Molise e Sannio

Sabato scorso è stata una giornata di festa tinta di rosa per i tre ciclisti atripaldesi del team Eco Evolution Bike: Marco Miele, Giuseppe Albanese e Adolfo Rodia. Una e-bike experience che si svolta sulle strade del Giro d’Italia che a offerto ai partecipanti le emozioni della Corsa Rosa: la presentazione delle squadre, il foglio firma alla partenza, la conquista di una delle sei maglie in palio, la premiazione sul podio dei campioni, una hospitality riservata all’arrivo. E’ stata una giornata all’insegna dello sport, di bel tempo e un bel percorso. La prova (l’ottava) del Giro-E si è svolta su un percorso di 75,6 km con partenza da Vinchiaturo (Molise) e arrivo a Guardia Sanframondi in provincia di Benevento. Il percorso, impreziosito dalla lunga salita di 2° categoria Bocca della Selva (1363 mt), 19 chilometri al 4,6 per cento medio è stato più che impegnativo: come dire, lunga e inesorabile. Altrettanto lunga, ma anzi di più, la discesa, apparentemente infinita, fino a Castelvenere, dove la strada ha ricominciato a salire verso l’arrivo a Guardia Sanframondi, vera salita di giornata, categoria 4°, molto più breve ma anche secca, 3,9 al 6,9 per cento medio con punte all’11. Dunque, nonostante le bici con pedalata assistita stempera si ma fino a un certo punto, ma per i muscoli delle gambe è stata una vera propria strigliata giunti al traguardo dopo 75 km e mezzo e 1500 metri di dislivello. Niente d’impossibile per i nove ciclisti del team Valsir di cui facevano parte i nostri atripaldesi: Giuseppe Albanese, Marco Miele e uno scatenato Adolfo Rodia.  Dunque, è’ stato un connubio felice,  riproposto anche quest’anno dal Giro d’Italia e dal Giro-E, che oltre a essere la più bella esperienza sui pedali che un amatore può fare, una sorta in bicicletta  itinerante della tecnologia elettrica, innovazione che ha rivoluzionato il mondo della bici. Il Giro-E ha fra i suoi scopi quello di promuovere l’utilizzo della bici elettrica nella vita quotidiana per una mobilità più sostenibile. Ma, ancor più importante, punta a sensibilizzare l’opinione pubblica verso un comportamento più consapevole ecosostenibile. Infine, soddisfatti della bella esperienza sostenuta dai nostri ciclisti atripaldesi che per un giorno anno goduto della festa in rosa del Giro d’Italia. 

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