Foggia-Avellino, Pazienza: "Sarà una gara difficile"

Questa mattina, presso la sala stampa dello Stadio "Partenio-Lombardi", mister Michele Pazienza ha presentato la gara contro il Foggia, valida per la ventiduesima giornata del campionato di Serie C Girone C, in programma domani, sabato 20 gennaio, presso lo Stadio "Pino Zaccheria". Calcio d'inizio alle ore 20.45.

Pazienza: "Andiamo a giocare in uno stadio importante con una tifoseria che si fa sentire"

"L'ultima partita che abbiamo giocato è stata molto positiva perché abbiamo avuto delle certezze e la consapevolezza di essere una squadra che può arrivare fino in fondo, lottando per riguadagnare i punti persi - ha dichiarato il tecnico Michele Pazienza - la partita di domani sarà difficile, nonostante il Foggia nelle ultime uscite ha avvertito delle difficoltà. Andiamo a giocare in uno stadio importante in cui la tifoseria si fa sentire. Inoltre, all'interno della rosa ci sono giocatori forti, che possono dire la loro in questa categoria".

Su Benedetti, il mister ha fatto sapere: "Ha avuto un problema al ginocchio. La visita non ha dato risposte proprio positive, stiamo facendo ulteriori accertamenti per capire quali sono i tempi di recupero. In base a questo valuteremo se sia il caso di ritornare sul mercato per quel ruolo. Si tratta di una questione di giorni".

"A centrocampo siamo al completo e non credo che arriveranno altri giocatori, a meno che qualcuno non chieda di avere più spazio - ha aggiunto Pazienza - Gori? Sta meglio, ha avuto la possibilità di lavorare con maggiore continuità questa settimana e, rispetto alla scorsa, è in condizioni migliori quindi potrà entrare in gara. Starita? Un'opportunità che mi avrebbe dato la possibilità di avere più soluzioni, anche per il sistema di gioco. Ecco, se si trovasse un giocatore con quelle caratteristiche, che ci consenta di mantenere il livello alto e di darmi più soluzioni sarebbe un bene. Altrimenti rimarremo così".

Sulla partita di sabato scorso: "Ci ritorno mal volentieri ad analizzare la gara passata, non per il risultato. L’ho analizzata come tutte le altre perché gli errori li abbiamo commessi anche quando abbiamo vinto e li abbiamo sempre analizzati. Stavolta, però, hanno inciso sul risultato. Ma non è stato il singolo errore".

"Il campionato? E' assolutamente equilibrato, domenica dopo domenica ne abbiamo la conferma. La trasferta di domani senza tifosi ci pesa, ci dà fastidio, non avere il loro supporto fuori casa è qualcosa che ci dispiace sempre" ha affermato il tecnico alla vigilia della sfida contro il Foggia.

"Il Foggia? Non mi fido, non mi fido di tutti questi movimenti, di questo parlare e di questo chiacchiericcio. Ho visto il Foggia cambiare sistema di gioco e guida tecnica nelle ultime gare. C’è un allenatore che conosco come calciatore, è un allenatore che viene dalla scuola di De Zerbi, quindi propone un calcio molto propositivo, offensivo, che mette in difficoltà le squadre avversarie. Il calcio che propongono è difficile da sviluppare, ma con il passare delle gare vanno a migliorare quei sincronismi che poi danno fastidio. Dobbiamo farci trovare pronti e andare là con grande spirito di sacrificio. Cercare di sorprenderli, invece che farci sorprendere".

Infine, Pazienza ha fatto il punto della situazione su Varela e Russo: "Varela sta trovando la condizione migliore ma è chiaro che per essere al top ha bisogno di giocare. Cercheremo di metterlo in campo il prima possibile. Sta crescendo molto, così come Russo, che ho visto sorridente. Malgrado il brutto infortunio sta riacquisendo fiducia e autostima”.