Fidelis Andria - Avellino 1-0: pochezza imbarazzante dei biancoverdi
Ennesima enorme delusione per gli uomini di Rastelli che, ancora una volta, tornano a casa con un pugno di mosche. Allo Stadio "Degli Ulivi", i padroni di casa s'impongono di misura grazie alla rete di Dalmazzi
Nella giornata di oggi, presso lo Stadio “Degli Ulivi”, si è giocata Fidelis Andria - Avellino, match valevole per la 37^ giornata del campionato di Serie C, girone C. Massimo Rastelli, ancora una volta, sceglie di cambiare volto all'Avellino, affidandosi al 4-3-1-2. Rizzo e Auriletto in difesa, a centrocampo - dopo circa tre mesi - torna titolare Dall'Oglio e in attacco, con grande stupore di tutti, Tounkara parte dal primo minuto. Prima azione pericolosa della sfida al 7', traversone di Bolsius dalla sinistra, Costa Ferreira ci prova al volo ma il suo tentativo è deviato col corpo da Tito e termina debole tra le braccia di Pane. Occasionissima per i biancoverdi al 25', con Di Gaudio che scappa via sulla sinistra, salta due difensori e calcia forte in porta, Savini respinge, il pallone torna a Di Gaudio che ci riprova ma mette sul fondo. I padroni di casa rispondono subito con Micovschi per Ciotti, all'indietro per il destro di prima intenzione di Costa Ferreira, il tentativo termina alto sulla traversa. Veramente un primo tempo fiacco, inutilmente spigoloso e con pochissime azioni degne di nota. Tounkara e Marconi, fino a questo momento, sono non pervenuti. Pochissimi rifornimenti agli avanti biancoverdi. In pratica, almeno in questa prima frazione di gioco, un film già visto.
Poche idee per l'Avellino... ma molto confuse
Dall'Oglio ci prova su calcio di punizione al 50' ma Savini respinge senza troppi problemi. Il traversone tagliato sul secondo palo, probabilmente, sarebbe dovuta essere la scelta più opportuna. Girata di testa di D'Angelo al 57': pallone si abbassa di colpo e Savini blocca quasi all'incrocio dei pali. Il match si sblocca al 76', conclusione di controbalzo di Candellori, Dalmazzi devia il pallone che finisce anche sulle caviglie di Tito diventando imprendibile per Pane. Un vantaggio quasi improvviso della Fidelis Andria che, sicuramente, fino a questo momento, aveva fatto veramente poco ma, ancora una volta, questo dimostra la pochezza di questa squadra che, anche dinanzi a un avversario certamente non irresistibile, riesce sempre a farsi mettere sotto. All'86' è notte fonda per l'Avellino, con D'Angelo che rimedia il cartellino rosso dopo un fallaccio a centrocampo. Il risultato, però, non cambierà più fino al triplice fischio finale. Poche idee per l'Avellino... ma molto confuse. Vittoria importantissima per la Fidelis Andria ed ennesima enorme delusione per gli uomini di Rastelli che, ancora una volta, tornano a casa con un pugno di mosche. Allo Stadio "Degli Ulivi", i padroni di casa s'impongono di misura grazie alla rete di Dalmazzi.
Il tabellino di Fidelis Andria-Avellino 1-0
FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Savini; Ciotti, Dalmazzi, Borg (39' st Delvino), Candellori; Costa Ferreira (13' st Castellano), Marino (39' st Djibril), Paolini; Micovschi (39' st Salandria), Ventola (13' st Ekuban), Bolsius. A disp.: Castiglione, Vandelli, Finizio, Arrigoni, Orfei, Pastorini, De Franco, Grosso, Pavone, Alba. All.: Cudini.
AVELLINO (4-3-1-2): Pane; Rizzo, Auriletto, Sottini, Tito (36' st Gambale); Dall'Oglio (17' st Maisto), Matera (17' st Mazzocco), D'Angelo; Di Gaudio; Tounkara (30' st Trotta), Marconi. A disp.: Marcone, Pizzella, Garetto, Benedetti, Ricciardi, Perrone, Moretti. All.: Rastelli.
ARBITRO: Tremolada di Monza.
MARCATORE: 30' st Dalmazzi.
NOTE: spettatori 4.000 circa. Espulso: al 41' st D'Angelo (A) per gioco falloso. Ammoniti: Dall'Oglio (A), Bolsius (FA), Matera (A), Tito (A), Costa Ferreira (FA), Auriletto (A). Angoli: 5-3. Recupero: pt 1' st 6'.
