Benevento-Avellino, Pazienza: "Entusiasmo e voglia di ripartire, è una vittoria che vale doppio"

Nella giornata di oggi si è giocata la gara fra Benevento e Avellino valida per la diciassettesima giornata del campionato di Serie C. "Dal punto di vista della gioia, dell'umore, dell'entusiasmo e della voglia di ripartire, questa vittoria sicuramente vale doppio, ancor più dei tre punti che andranno ad arricchire la nostra classifica", afferma il mister Michele Pazienza. "Era fondamentale conquistare una vittoria, anche se ottenuta con qualche difficoltà, dopo un primo tempo sicuramente positivo. Nel secondo tempo, il Benevento ha guadagnato terreno e ci ha posto di fronte a diverse sfide, specialmente attraverso traversoni che hanno comportato qualche pericolo, come è evidente. Tuttavia, la squadra si è difesa bene negli ultimi 30 metri, chiudendo gli spazi e coprendo il campo, anche se con qualche sofferenza. È stato un secondo tempo impegnativo, ma la vittoria era ciò di cui avevamo bisogno, ed è arrivata. Sono felice per i ragazzi, e ora dovremo concentrarci sul lavoro della settimana per preparare al meglio la prossima partita di domenica e, a partire da domani, quella di mercoledì in Coppa Italia".

Questo Avellino sa anche soffrire: "Ci sono tutti quegli elementi che fanno pensare che la squadra stia dando continuità alla ripresa di cui ho già parlato nelle scorse settimane, a partire dalla partita di Coppa Italia contro la Juve Stabia. Già in quella partita, avevamo notato un ritorno della squadra a alcune delle sue caratteristiche distintive e atteggiamenti che l'avevano portata a raccogliere tanti punti. La continuità è stata confermata anche nella partita successiva contro la Turris, dove si sono create numerose occasioni, subendo solo uno o due tiri in porta. Oggi, affrontando una squadra con valori superiori, la nostra squadra si è comportata molto bene nel primo tempo. Nel secondo tempo, forse a causa delle fatiche delle partite precedenti, mi riferisco esclusivamente ai risultati, è emersa una certa paura e una maggiore tensione. Di conseguenza, abbiamo giocato con il freno a mano tirato. Sono comunque soddisfatto per quanto visto nel complesso, poiché abbiamo sempre sottolineato di essere una squadra che lotta fino alla fine. Dobbiamo essere in grado di affrontare anche le partite più difficili e oggi i ragazzi hanno dimostrato di saper resistere brillantemente. È innegabile, infine, che i tifosi sono straordinari. Anche oggi li abbiamo visti sostenere questi ragazzi e la squadra fin dai primi minuti, incoraggiandoli e incitandoli. Anche nei momenti difficili del secondo tempo, quando stavamo soffrendo, i tifosi hanno donato quella energia supplementare ai ragazzi che erano esausti perché avevano dato il massimo", conclude il mister.