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Passaggio alla scuola media e inizio dell’adolescenza

L’inizio della scuola media rappresenta un periodo molto delicato, perché combacia con l’inizio dell’adolescenza. Scopriamo come facilitare questo momento di transizione, dando supporto ai ragazzi.

Il passaggio alle scuole medie può essere fonte di stress, poiché rappresenta un momento significativo nello sviluppo del bambino che sta per entrare nella delicata fase dell’adolescenza.

Alle medie vengono introdotti concetti più difficili, viene assegnato più lavoro e le aspettative sono più alte, a questo poi si può aggiungere anche lo stress delle attività non accademiche, come lo sport e le relazioni con gli amici.

Con tutta la pressione accumulata sugli adolescenti di oggi, non sorprende che alcuni inizino ad avere problemi con i compiti e a scuola. Gli adolescenti che restano indietro possono cadere in uno schema di voti mediocri, compiti incompleti e voti inadeguati, e tutto ciò può generare stress, insicurezza e scarsa fiducia in se stessi.

Anche se non puoi costringere tuo figlio a fare il suo lavoro, puoi offrirgli un piccolo supporto per aiutarlo, sia emotivo sia pratico. Scopriamo come gestire e comportarsi con un adolescente che si appresta a iniziare la scuola media.

Intervieni presto

È importante aiutare tuo figlio prima che si scavi troppo in profondità. Se tuo figlio non riesce a svolgere i compiti o ha perso un importante progetto di scienze, restare indietro può essere davvero stressante. E molti adolescenti affrontano questo stress evitando la realtà.

Piuttosto che affrontare quella pila di compiti che continua a sommarsi, spesso preferiscono non pensarci. Ma l’approccio “lontano dagli occhi, lontano dalla mente” non fa altro che peggiorare i loro problemi scolastici.

Se sospetti che tuo figlio rimanga indietro, consideralo un segno che ha bisogno di supporto extra. Prima intervieni, meglio è. Una volta che rimangono troppo indietro, è probabile che vengano sopraffatti e sarà molto più difficile uscire da questo “buco nero”.

No all’ansia

Come accennato in precedenza le scuole medie implicano maggiore lavoro, e tuo figlio questo già lo sa; per tale ragione, in questo momento è bene evitare di creare uno stato di ansia con frasi del tipo: “ora dovrai studiare di più”, “ti dovrai mettere sotto”, “adesso sarà tutto diverso”. Questo atteggiamento aumenterà l’ansia da prestazione, quindi, al contrario mostra un atteggiamento positivo nei confronti del nuovo ed entusiasmante percorso che sta affrontando.

Fai attenzione alla salute mentale

Molti adolescenti faticano a rimanere concentrati con i compiti. È difficile fare i compiti quando ti senti depresso o ansioso. Disturbi del sonno, depressione, ansia, disturbi alimentari o abuso di sostanze sono solo alcuni dei problemi più comuni che gli adolescenti si ritrovano a dover affrontare. Per questo, se noti un campanello d’allarme, chiedi aiuto e accogli i pensieri e gli stati d'animo di tuo figlio.

Poni le basi per un buon metodo di studio

Ogni genitore deve puntare a rendere il figlio autonomo e responsabile, e questo vale anche per quanto riguarda i compiti. Getta da subito le basi per costruire un buon metodo di studio, ma ricorda di non privarlo degli aspetti ludici e di svago. Aiutalo a non accumulare mai compiti e fagli capire che, così facendo, avrà a disposizione sempre del tempo per sè da poter dedicare a ciò che più gli piace.

Crea una routine

Stabilisci regole chiare sul tempo di studio, come ad esempio niente cellulari mentre si fanno i compiti. Spegni la TV e chiedi a tuo figlio di organizzare il lavoro in un luogo tranquillo. Implementa una routine che riguardi i ritmi del sonno, nonché una routine mattutina. Gli adolescenti hanno bisogno di 8-10 ore di sonno ogni notte e non riuscire a farlo può portare problemi anche accademici.

Ricorda che in queste fasi è importante fare attenzione anche ai segnali del corpo; ecco i segni a cui prestare attenzione:

  • incubi, risvegli durante la notte o difficoltà ad addormentarsi
  • frequenti mal di testa, dolore alla pancia, nausea etc…
  • sensazione di stanchezza e svogliatezza
  • comparsa di tic nervosi o gesti ripetitivi.

Quindi, come possiamo aiutare gli adolescenti che devono iniziare la scuola media? La prima cosa è essere sempre aperti al confronto, accogliere le paure, le insicurezze e le domande in modo che tuo figlio possa capire che può sempre contare sulla sua famiglia.

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