Santa Lucia di Serino festeggia il re dell'Apecar: i primi 100 anni di nonno Francesco

Oggi è un giorno di grande festa per la comunità di Santa Lucia di Serino e per tutta l'Irpinia, poiché si celebra il centesimo compleanno di un uomo straordinario, Francesco Mariconda. Non solo è il giorno del suo centenario, ma è anche l'onomastico di questo caro signore. Una doppia gioia per una vita ricca di esperienze e di amore per la sua comunità. Francesco Mariconda ha trascorso l'intera sua vita dedicandosi al lavoro e al servizio della sua comunità. Fin da giovane, ha iniziato a trasportare e vendere verdura e frutta fresca in giro per l'Irpinia. La sua inseparabile compagna in questa avventura è stata la sua fidata Apecar, un mezzo che ha attraversato generazioni e che ha reso possibile il suo lavoro itinerante.  Le sue giornate iniziavano presto al mattino, quando si dirigeva verso i mercati locali per rifornirsi di prodotti freschi. Con grande dedizione, faceva poi il giro delle città e dei paesi circostanti per offrire ai suoi clienti la migliore selezione di frutta e verdura. La sua gentilezza e la sua simpatia erano contagiose, e la gente non poteva fare a meno di sorridere quando lo vedeva arrivare con la sua Apecar carica di prelibatezze. Nonostante i suoi cento anni, Francesco Mariconda è ancora una figura amata e rispettata a Santa Lucia di Serino. Le sue lunghe passeggiate quotidiane per le strade del paese sono diventate una tradizione. I residenti lo salutano con affetto mentre si gode la sua passeggiata e scambia chiacchiere con chiunque incontri lungo il percorso. È diventato un vero e proprio punto di riferimento per la comunità, un testimone vivente della storia e della cultura di questa zona.

E' stato prigioniero di guerra

La vita di Francesco Mariconda è stata caratterizzata da momenti difficili, ma è emersa sempre più forte di fronte alle sfide. Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu fatto prigioniero di guerra, un periodo buio e doloroso che nonostante tutto non ha mai spezzato il suo spirito. La sua resilienza e la sua determinazione sono testimonianze viventi della forza dell'umanità di fronte alle avversità. Oggi, mentre celebriamo il centesimo compleanno di Francesco Mariconda, è impossibile non riflettere sulla sua straordinaria vita e sulle lezioni preziose che ci ha insegnato. La dedizione al lavoro, l'amore per la propria comunità e la capacità di affrontare le avversità con coraggio sono solo alcune delle qualità che lo hanno reso una figura così ammirata. Auguriamo a Francesco un felice centesimo compleanno e un onomastico indimenticabile. Che la sua vita sia un esempio per tutti noi di come la passione, la gentilezza e la forza interiore possano rendere una persona veramente straordinaria. La comunità di Santa Lucia di Serino è orgogliosa di avere un uomo così speciale come parte della sua storia, e siamo grati per le innumerevoli gioie e ispirazioni che ci ha regalato nel corso degli anni.