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Venerdì, 26 Aprile 2024
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Violenza di genere, un "posto occupato" in aula consiliare per le vittime

Dopo l’approvazione dell’apposita delibera di giunta, oggi è stata attivata la campagna nazionale di sensibilizzazione sul tema della violenza contro le donne

Uno dei posti dell'aula consiliare di Palazzo di Città da oggi sarà occupato simbolicamente, contestualmente all'avvio di un percorso di tutela che verrà costruito d'intesa con le associazioni attive sul territorio. Dopo l’approvazione dell’apposita delibera di giunta, lo scorso 8 marzo, in occasiona della Giornata internazionale della donna, l’assessore alle Pari Opportunità del Comune di Avellino, Marianna Mazza, ha attivato concretamente la campagna di sensibilizzazione "Posto Occupato" contro la violenza sulle donne.

"Posto Occupato", uno scranno dell’Aula consiliare per le donne vittime di violenza

Che cos'è Posto occupato?

Posto occupato è una campagna di sensibilizzazione sociale, virale e gratuita partita nel 2013 da Rometta, piccolo comune in provincia di Messina, su iniziativa di Maria Andaloro. Consiste nel lasciare un posto “vuoto” per riempire le coscienze di consapevolezza e mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica sul fenomeno della violenza di genere, che può essere fisica, psicologica, ma anche economica, sessuale e religiosa.

Quel posto sarà riservato per sempre ad una donna che avrebbe voluto, potuto e dovuto essere lì: sarà un segno, un monito silenzioso, voce per chi non ha più voce, che suggerisce a tutti di non sottovalutare mai i segnali della violenza e non voltarsi mai dall’altra parte.

Mazza: "L'amministrazione si impegna ad attuare un percorso di tutela delle vittime di violenza"

"Abbiamo aderito con entusiasmo e determinazione alla campagna di sensibilizzazione per il contrasto alla violenza di genere - afferma l'assessore Mazza - ribadendo così l'impegno di questa amministrazione a tenere alta l'attenzione su un tema cruciale, una piaga sociale che riguarda tutti noi. Ringrazio la Regione Campania per l'opportunità. Inoltre, insieme alle associazioni che operano sul territorio, ci impegniamo a dire 'no' alla violenza in ogni sua forma e ad attuare concretamente un percorso di tutela". Per quanto riguarda il futuro consultorio cittadino, che dovrebbe sorgere in Via Raimo a Rione Mazzini, si attende ancora il sopralluogo: "Abbiamo sentito telefonicamente il tecnico incaricato. A breve avremo la risposta sulla domanda inoltrata. Appena ottenuto il parere ci attiveremo" conclude.

Perrelli: "Avvieremo una campagna di sensibilizzazione nelle scuole per educare ai sentimenti e al rispetto"

"Il nostro obiettivo è tenere alta l'attenzione sulla violenza contro le donne tutto l'anno, quindi non solo il 25 novembre - dichiara Ilaria Perrelli, presidente della Consulta regionale - con il Comune di Avellino avvieremo una campagna nelle scuole per educare ai sentimenti e a relazioni che siano improntate sul rispetto verso l'altro. I femminicidi sono, purtroppo, in aumento ma in Campania ad oggi i dati non sono allarmanti. Tuttavia, bisogna riprendere un lavoro sui Cav e sulle strutture presenti sul territorio che possono essere messe a disposizione a sostegno delle vittime, che spesso non denunciano perché prive di autonomia economica tant'è vero che la legge regionale sulla parità salariale e l'occupazione femminile prevede, all'articolo 10, degli incentivi alle imprese per assumere a tempo indeterminato le donne vittime di violenza" conclude.

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