L'Avellino del Basket piange la scomparsa di Ugo Tesone

L'Avellino del basket è in lutto per la perdita di una delle sue icone: Ugo Tesone. Il leggendario giocatore, noto per aver indossato con fierezza la maglia numero sette della Scandone, ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore dei tifosi e nella storia della squadra.

Tesone ha fatto parte della squadra avellinese tra l'inizio e la metà degli anni '80, un periodo di grande fermento e successi per il basket locale. Indossando i colori biancoverdi, ha contribuito in modo significativo alla conquista della promozione in C1 nell'annata 1984/1985. La sua abilità sul campo e il suo impegno costante hanno guadagnato il rispetto di compagni di squadra, avversari e appassionati di basket in tutta Italia.

Nativo di Lioni, Tesone ha portato con sé non solo talento sportivo, ma anche un carisma unico che ha ispirato generazioni di giovani giocatori. La sua dedizione al gioco e alla squadra ha fatto di lui un punto di riferimento per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di condividere il campo con lui.

Oltre alle sue gesta sul campo, Tesone è stato un vero e proprio ambasciatore per la città di Avellino e per il suo amato sport. La sua presenza ha contribuito a rendere il basket non solo uno spettacolo sportivo, ma anche un legame profondo tra la comunità e la squadra.

Oggi, mentre diciamo addio a Ugo Tesone, lo facciamo con gratitudine per tutto ciò che ha dato al basket avellinese e con la consapevolezza che il suo spirito continuerà a vivere nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e ammirato. Che il suo esempio continui a ispirare le future generazioni di giocatori e che il suo ricordo rimanga sempre vivo nel tessuto stesso della Scandone e della città di Avellino.

L’ASD Felice Scandone Avellino esprime tutta la sua tristezza per la scomparsa di Ugo Tesone: "Protagonista assoluto delle prime promozioni della Scandone dopo la sua rinascita tra la fine degli anni ’70 e inizio anni ’80. Grande uomo squadra, Ugo si fece apprezzare per la sua versatilità e intelligenza cestistica ed è stato di certo artefice di un gran pezzo di storia del sodalizio biancoverde. La società del patron Trasente desidera esprimere le condoglianze più sincere a tutta la sua famiglia".