rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
social

Ad Avellino la street art di Jorit: murales in onore di Scola e Leone

Le opere del celebre artista, specializzato in arte urbana, sorgeranno nei quartieri di Quattrograna Est e Quattrograna Ovest

Jorit realizzerà tre murales raffiguranti Ettore Scola e Sergio Leone, due dei tanti grandi artisti di cui l'Irpinia va orgogliosa. Ad annunciarlo è il sindaco del capoluogo irpino, Gianluca Festa, con un post sulla pagina Facebook.

L'arte urbana di Jorit approda ad Avellino per abbellire il quartiere di Quattrograna

Un progetto che ha una doppia finalità: la riqualificazione e il decoro urbani da un lato e la volontà di ricordare il regista di Trevico e il maestro del cinema italiano di Torella dei Lombardi. Le opere dello street artist di fama internazionale, infatti, doneranno bellezza e slancio ai quartieri di Quattrograna Est e Quattrograna Ovest e, allo stesso tempo, rappresenteranno un omaggio particolare e indelebile a due grandi che con il loro talento hanno portato l'Irpinia nel mondo. 

Un progetto che si sposa alla perfezione con il pensiero di Jorit, che ha scelto come tela delle sue opere i grandi palazzi delle periferie partendo dall'idea che l'arte debba essere un mezzo per migliorare l'aspetto delle zone più difficili di un luogo e consentire anche il recupero sociale.

"In questo modo - spiega il primo cittadino - legheremo indissolubilmente ed artisticamente il nome di Avellino a quello dei due grandi registi irpini, conosciuti in tutto il mondo".

"Prosegue concretamente l’impegno portato avanti dalla nostra amministrazione per rilanciare, nel nome dell’arte e della cultura, ogni area della città, archiviando pagine e storie di degrado che perduravano da decenni" conclude.

Chi è Jorit, lo street artist napoletano della Humane Tribe

"Io voglio comunicare dei messaggi universali, voglio che i ragazzi come me non si trovino nella stessa condizione di degrado e di disagio in cui mi sono trovato io, vorrei che i ragazzi di tutto il mondo avessero le stesse possibilità". È questa la filosofia di Jorit, al secolo Ciro Cerullo, classe '90, nato e cresciuto nella periferia Nord di Napoli, a Quarto, da padre partenopeo e madre olandese.

Diventato uno degli artisti di strada più famosi d'Italia, Jorit crea murales giganteschi sulle facciate di palazzi delle periferie. Opere caratterizzate da immensi volti che riescono sempre a colpire lo sguardo dell’osservatore, soprattutto per la presenza di due strisce rosse sulle guance che richiamano i rituali africani, in particolare la procedura della scarnificazione, cerimonia che segna il passaggio dall’infanzia all’età adulta e che è legata al momento simbolico dell’entrata dell’individuo nella tribù.

I personaggi di Jorit, assimilati a guerrieri, formano quella che lui definisce Human Tribe, una tribù costituita da figure appartenenti a mondi diversi, dal calcio a quello delle battaglie sociali, che sono portatrici di messaggi che scuotono le coscienze di chi le ammira.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ad Avellino la street art di Jorit: murales in onore di Scola e Leone

AvellinoToday è in caricamento