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Tesseramento Partito Democratico, possibili forzature nel circolo Foa

Maria Rusolo e Gaetano Alvino, iscritti al Partito Democratico hanno presentato formale ricorso agli organi competenti del partito,segnalando alcune adesioni presumibilmente irregolari nel circolo cittadino “Vittorio Foa”

 Al fine di restituire un dato reale in termini di militanza e partecipazione attiva alla vita politica del partito democratico in città di Avellino, Maria Rusolo e Gaetano Alvino, iscritti al Partito Democratico hanno presentato formale ricorso agli organi competenti del partito,segnalando alcune adesioni presumibilmente irregolari nel circolo cittadino “Vittorio Foa”.

"Certi che i garanti del tesseramento e chi di dovere provvederà alle opportune verifiche, riteniamo doveroso affermare, come più volte ribadito in passato,che solo un partito sano che ha il coraggio di affrontare e liberarsi dalle contraddizioni del passato, potrà sostenere  con serenità gli impegni attesi in città e in provincia nei prossimi mesi". Nella missiva si legge di "gravi violazioni dello Statuto del PD e regolamento del tesseramento PD compiute nell’ambito delle procedure di rinnovo. 

Affinché si accerti e dichiari la violazione delle norme di regolamento citate e in via principale si annulli la procedura di tesseramento conclusa dal Circolo Vittorio Foa di Avellino, in via subordinata si annulli la procedura di iscrizione al Circolo Foa di Avellino dei soggetti che hanno dichiarato una residenza differente da quella reale, provvedendo d’ufficio, qualora ritenuto possibile, all’iscrizione dei soggetti in questione al reale circolo territoriale di riferimento;  e perchè si annullino le nuove adesioni rilasciate sui moduli destinati ai rinnovi".

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