Ombre sulle procedure dell’Avellino Summer Festival, Giordano: “La Procura farà chiarezza su quanto è accaduto!”

Il Consigliere di Minoranza al Comune di Avellino, Nicola Giordano, ha nuovamente posto l'attenzione sulle presunte irregolarità nella procedura di assegnazione dei contratti dell’Avellino Summer Festival. Giordano ha dichiarato: "I dubbi sulle procedure del Summer Festival evidentemente non erano solo miei, ma sembrano aver suscitato interesse anche da parte della Procura della Repubblica di Avellino. Piena fiducia agli organi competenti che faranno luce sulle opacità denunciate". Uno degli aspetti più controversi sollevati dal consigliere Giordano riguarda la tempistica dell'assegnazione dei contratti. Secondo documenti da lui acquisiti, il progetto è stato approvato il 29 maggio, mentre la società Eastside, con un capitale sociale di soli 2.500 € e senza alcuna storia di pubblicazione di bilanci presso la Camera di Commercio, ha acquisito il diritto di esclusiva sugli artisti il 22 giugno. Giordano ha formulato alcuni quesiti: "Perché non ha sottoscritto i contratti con gli artisti prima di pubblicizzare e approvare il programma? Perché non ha pubblicato la delibera in tempo per far sì che tutti ne venissero a conoscenza? Come ha fatto la ditta Eastside a sapere che il 16 agosto si sarebbe tenuto ad Avellino un concerto con gli artisti Tananai, Achille Lauro, Gaia, Francesco Facchinetti, Disco Club Paradiso e Matteo Romano, prima ancora che la delibera fosse pubblicata e resa visibile a tutti?"

"È innegabile che ci siano delle incongruenze e il danno erariale è evidente"

Un altro punto di grande preoccupazione è che, nonostante l'importanza del progetto, i contratti ancora non erano stati firmati, sollevando sospetti sulla possibilità che qualcuno, a conoscenza di questa situazione, abbia cercato di ottenere i diritti in anticipo, potenzialmente causando un danno erariale. Giordano ha messo in evidenza l'importanza di valutare la fattibilità di un progetto prima di intraprenderlo e ha sollevato il problema dell'acquisizione prematura dei diritti da parte di terzi, che potrebbe comportare conseguenze gravi per le risorse pubbliche. Inoltre, ha sollevato dubbi sulla competenza iniziale della società Eastside nel settore e sulle sue capacità per sostenere un progetto di tale portata: "È innegabile che ci siano delle incongruenze e il danno erariale è evidente". L'intervento dell'Antitrust, in questo caso, sarebbe stato opportuno per vigilare sull'intero processo di assegnazione, chiarendo come questa società abbia ottenuto i diritti da un'azienda nazionale, nonostante la mancanza di esperienza nel settore e la mancanza di pubblicità del progetto. In conclusione, il Consigliere Giordano ha sottolineato l'importanza di chiarire questi aspetti per garantire la trasparenza e la giustizia in questo processo. In un contesto ambiguo e controverso come questo, egli ha dichiarato con forza: "Qualcuno deve spiegarci cosa è realmente accaduto".