Bufera in Comune, Foti chiama in causa la moglie
L’esclamazione ha meravigliato anche gli stessi giornalisti: “Non mi commissaria neanche mia moglie, figuriamoci la politica o l'opposizione”
Cerca di tenere testa alla stampa il sindaco Paolo Foti. Ogni occasione è buona per aprire l’argomento. Il sindaco prima cerca di evitare ma poi davanti all’insistenza si lascia andare a dichiarazioni che alimentano ancora di più il disorientamento.
Paolo Foti, un po’ stizzito, per parare il colpo del commissariamento politico evocato da Mimmo Palumbo, risponde per le rime e chiama in causa addirittura la moglie: “Non mi commissaria neanche mia moglie, figuriamoci la politica o l'opposizione”.
L’esclamazione ha meravigliato anche gli stessi giornalisti. “Prima andrò a verificare proposta, ora penso al consiglio comunale, poi equilibri bilancio – annuncia Foti – L’azzeramento giunta ci sarà, in questo frattempo fanno ordinaria amministrazione, non sono un folle e non farei un salto nel buio, gli assessori sanno che hanno concluso il rapporto con me. Non ho stipulato nessun accordo, ho apprezzato la posizione di Preziosi, poi disegnare e ipotizzare nuovi scenari ci corre”.