Monteforte Irpino, De Sapio: “Imbarazzante il silenzio politico sulla situazione finanziaria del comune”

"Dopo quasi 10 mesi dal commissariamento ad acta per il rendiconto 2022 da parte del prefetto, ricorderemo che non era stato approvato nei tempi previsti dalla legge da parte della giunta, dopo consigli comunali dove l'opposizione ha più volte chiesto chiarimenti e confronti all'assessore al bilancio senza avere mai la considerazione che la situazione avrebbe richiesto e soprattutto l'importanza che dovrebbe mettere ogni amministratore di fronte al perseguimento del bene comune, perché non si dovrebbe mai dimenticare che la rappresentanza politica deve perseguire con la diligenza del buon padre di famiglia l'interesse collettivo", scrive Rosa de Sapio, Consigliera comunale di Monteforte Irpino.

"Dopo mesi di (falso) non allarmismo come se non fosse già gravissimo un commissario ad acta per il bilancio che di fatto sostituisce una giunta che non è stata in grado di adempiere all'ordinario svolgimento dei suoi obblighi istituzionali - politici rispetto all'atto politico più importante IL BILANCIO; non dimenticando il revisore dei conti (organo di controllo) mai tenuto nella giusta considerazione, tanto è che ad ogni suo parere negativo (campanello di allarme) anche se non vincolante il suo parere (professionale ) non ha mai sollevato i dubbi del caso", aggiunge. 

"Intanto - prosegue la consigliera - il rendiconto 2022 del comune di Monteforte irpino redatto dal commissario con non poche difficoltà ci restituisce una situazione finanziaria drammatica. La relazione del segretario generale responsabile finanziario ad interim ci fotografa una situazione che non parte da debiti accumulati ma da uno squilibrio di cassa importante sottovalutato ,da una confusione contabile come la stessa relazione riporta letteralmente che ha condotto l'ente a non intraprendere al momento opportuno manovre correttive che evirassero l'insolvenze successive che sono pervenute".

"Il ruolo politico locale a noi assegnato impone non solo una riflessione seria, importante e dura ma una valutazione che guarda anche alle capacità dimostrate di affrontare determinate dinamiche dalla parte politica; soprattutto esige sicuramente una spiegazione nonché una presa d' atto da parte dell' assessore al bilancio in quanto politicamente l'unico che avrebbe dovuto porre gli indirizzi fondamentali ad evitare la situazione finanziaria che l'ente sta subendo da almeno l'ultimo triennio. È imbarazzante il silenzio politico per chi ha un esperienza amministrativa che conta più lustri alle spalle. È inaccettabile il non confronto che a mio parere dovrà il prima possibile svolgersi con un consiglio comunale straordinario chiesto dalle opposizioni, perché non i cittadini hanno il diritto di conoscere e capire, non solo il ruolo di elettori", conclude Rosa de Sapio.