Legge Bilancio, Prisco: "Risorse per Vigili del Fuoco segnale importante di attenzione a sicurezza dei cittadini"

“Accolgo con grande soddisfazione le misure inserite in legge di Bilancio e approvate dalla Camera dei deputati per i Vigili del fuoco. Grazie all’impegno del Governo e del Parlamento, l’attività del Corpo nazionale può essere più efficace. Ammontano infatti a più di 67 milioni di euro le risorse aggiuntive ad esso destinate. Anzitutto, sono fondamentali i cospicui stanziamenti, pari a più di 55 milioni di euro a regime, che serviranno per le dotazioni organiche e a recuperare il differenziale assunzionale con gli altri corpi dello Stato del comparto. Questo comunque  in un quadro economico finanziario di emergenza in cui gran parte delle risorse sono state assorbite dalle misure di contenimento della crisi energetica. Mi auguro che presto si avvii un'opera di recupero sugli organici per sopperire ai tagli della cosiddetta "riforma”.

Ulteriori disposizioni miglioreranno  il servizio dei Vigili del fuoco; in primo luogo lo stanziamento di più di 10 milioni di euro per il prossimo triennio per finanziare la tutela legale e assicurativa degli uomini del Corpo, delle Forze Armate e delle Forze di Polizia, che consentono di operare con lo Stato che "ti copre le spalle", che "si occupa" di chi si occupa della sicurezza dei cittadini. E' stato inoltre creato un fondo di 3 milioni per il  prossimo triennio che assicura un primo riscontro alle esigenze alloggiative del personale: ci auguriamo di potenziare quanto prima tale fondo per dare una risposta concreta al personale fuori sede che si trova in alcune città italiane, spesso sostenendo costi alloggiativi sproporzionati in relazione allo stipendio, con l’effetto negativo di una minore stanzialità del personale e dello "spopolamento" di alcune sedi, soprattutto al nord Italia.

Consistenti sono anche gli investimenti in innovazione per garantire servizi sempre più efficaci e rapidi ai cittadini attraverso lo sviluppo della tecnologia robotica; i 32 milioni di euro stanziati nel triennio dimostrano come il Corpo sia pronto ad affrontare le sfide dell’innovazione per garantire ai cittadini l’adempimento della sua missione istituzionale in modo sempre più efficace e all’avanguardia. Nella stessa direzione va la decisione, fortemente voluta dal Governo, di stanziare 10 milioni in tecnologie per il miglioramento della capacità di risposta negli scenari d’incendio. 

Per l’aggiornamento e il potenziamento del sistema di risposta al rischio nucleare, biologico, chimico e radiologico, c’è l’impegno di 20 milioni nel prossimo triennio. Sebbene tutti ci auguriamo che eventi catastrofici non si verifichino mai, è certamente saggia la scelta della prevenzione, in un frangente storico caratterizzato da una crescente instabilità geopolitica.  Si tratta di scelte lontane da obiettivi di consenso che tuttavia dimostrano come questo Governo miri con responsabilità e attenzione a non abbassare la guardia sui possibili rischi cui l'italia dovesse essere esposta. 

Certamente non tutti i problemi potevano essere risolti in una legge di Bilancio, in uno dei periodi più  difficili della storia repubblicana. Oltre a tutte le forze politiche parlamentari che si sono dimostrate attente a queste esigenze, un ringraziamento va anche alle organizzazioni sindacali che non hanno mai fatto mancare il proprio supporto e suggerimento nella valorizzazione del Corpo Nazionale e nell'efficientamento dei servizi di sicurezza a cittadini e imprese". 

E' quanto dichiara il sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco, a poche ore dal voto di fiducia alla Camera sulla Legge di Bilancio